«Groove» (musica)
Inviato: mar, 17 gen 2023 15:42
In ambito batteristico il groove indica lʼandamento ritmico del brano musicale, la sua linea ritmica principale, passibile solo di brevi modifiche, spesso minime (come le ghost notes: note sui tamburi fatte con dinamiche minime, ossia con pochissima forza e pressione nei colpi inferti alle pelli) ma anche piú espressive, come i fill, ovvero riempitivi (anche se nessuno traduce mai per quanto è sminuente il termine riempitivo), fino ad assoli veri e propri.
Essendo una linea ritmica principale è sostanzialmente ripetuta in tutto il brano, e come tale ben diversa dallo swing, tipico del jazz e delle sue improvvisazioni continue. È insomma una cifra stilistica di generi più stabili nella sessione ritmica, quali il funk.
Giocosamente un divertente batterista italiano trapiantato nei Caraibi, che faceva fino a pochi anni fa video su YouTube esilaranti, stigmatizzando le fissazioni di alcuni batteristi, lo traduce in «andazzo» ma ahimè si potrebbe usare solo in un contesto ironico.
Proposte?
Essendo una linea ritmica principale è sostanzialmente ripetuta in tutto il brano, e come tale ben diversa dallo swing, tipico del jazz e delle sue improvvisazioni continue. È insomma una cifra stilistica di generi più stabili nella sessione ritmica, quali il funk.
Giocosamente un divertente batterista italiano trapiantato nei Caraibi, che faceva fino a pochi anni fa video su YouTube esilaranti, stigmatizzando le fissazioni di alcuni batteristi, lo traduce in «andazzo» ma ahimè si potrebbe usare solo in un contesto ironico.
Proposte?