Pagina 1 di 1
«Vladimir Lenin»
Inviato: mar, 24 gen 2023 23:59
di Difesa Italiano
Lenin (letto ['lɛ.nin]o più raramente [ˈljɛ.nin]; pseudonimo di Vladimir Il'ič Ul'janov (Simbirsk, 22 aprile 1870– Gorki, 21 gennaio 1924), è stato un rivoluzionario, politico, filosofo e scrittore russo, poi sovietico, talvolta menzionato come Vladimir Lenin o come Nikolaj Lenin.
Anche in questo caso ci troviamo dinanzi all'utilizzo di un soprannome. Lenin sembra indicare un uomo proveniente dal fiume Lena. Anche in questo caso possiamo optare per il calco o per trattare Lenin come cognome. Nel primo caso verrebbe fuori un Vladimiro di Lena.
Per quanto riguarda la traduzione del nome vero e proprio, non ho trovato nulla
Re: «Vladimir Lenin»
Inviato: mer, 25 gen 2023 7:55
di Lorenzo Federici
Ho trovato qualche Vladimiro Lenine e Vladimiro Lénine in portoghese. Il francese ha Lénine /lenin/.
Se fosse supportato da fonti, andrei opterei per Lenino e la stessa cosa farei per Stalino, Putino e altri cognomi russi simili. Non so però se lo tratterei come una specie di secondo nome, quindi il nome della moglie, Ljudmila Putina, sarebbe Ludmilla Putina (come per Stuardo e Stuarda) o se lo terrei invariabile.
La n deve rimanere scempia per mantenere coerenza coi derivati leninismo, stalinismo e simili.
Re: «Vladimir Lenin»
Inviato: mer, 25 gen 2023 8:30
di Carnby
Lorenzo Federici ha scritto: mer, 25 gen 2023 7:55
Se fosse supportato da fonti, andrei per
Lenino
Lenino già attestato per l’italiano sul De Felice (
Dizionario dei nomi).

Re: «Vladimir Lenin»
Inviato: mer, 25 gen 2023 10:40
di Millermann
In russo esistono le declinazioni esattamente come in latino e greco; ora, sappiamo che l'italiano, a differenza delle altre lingue principali, deriva i nomi propri dall'accusativo e non dal nominativo, ad esempio
Giove, da
Iovem, anziché da
Iuppiter (come fanno gli «altri»).
Perché, allora, non fare lo stesso coi nomi russi? In russo, per i nomi di persona, l'accusativo è uguale al genitivo, ed entrambi escono in
-a; si ha dunque, per esempio:
«дом Ленина» ‹
la casa di Lenin›
«Я знаю Ленина» ‹
io conosco Lenin›
Sarebbe dunque possibile aggiungere tale desinenza (una semplice
a) anche nell'adattamento italiano; il risultato sarebbe, in pratica, lo stesso cognome che si attribuisce alle donne (con tanto di guadagno in termini di semplicità e parità di genere, a ben guardare).
Potrebbe sembrare una proposta bizzarra, eppure, secondo me, non è cosí peregrina: anzi, è forse quella piú logica. Avremmo dunque
Lènina,
Stàlina e via dicendo, perfettamente coerenti coi loro derivati. Che ne pensate?

Re: [FT] *«Andare per» (per «optare per»)
Inviato: mer, 25 gen 2023 11:17
di Infarinato
Fuori tema
Lorenzo Federici ha scritto: mer, 25 gen 2023 7:55
Se fosse supportato da fonti,
andrei per Lenino…
Mi permetto di farglielo notare, ché questa è già la terza volta che lo usa in queste stanze:
andare per non ha codesto significato in italiano. L’inglese
go for si traduce con
optare per,
scegliere,
prendere.

Re: [FT] *«Andare per» (per «optare per»)
Inviato: mer, 25 gen 2023 14:13
di Lorenzo Federici
Fuori tema
Infarinato ha scritto: mer, 25 gen 2023 11:17
Lorenzo Federici ha scritto: mer, 25 gen 2023 7:55
Se fosse supportato da fonti,
andrei per Lenino…
Mi permetto di farglielo notare, ché questa è già la terza volta che lo usa in queste stanze:
andare per non ha codesto significato in italiano. L’inglese
go for si traduce con
optare per,
scegliere,
prendere.
È uno di quei calchi (solitamente) involontari come
sentiti libero di (
feel free to) per
non esitare a, quelli che conosco cerco di evitarli, però ogni tanto mi sfuggono. Grazie mille.

Re: «Vladimir Lenin»
Inviato: mer, 25 gen 2023 14:33
di Difesa Italiano
Carnby ha scritto: mer, 25 gen 2023 8:30
Lenino già attestato per l’italiano sul De Felice (
Dizionario dei nomi).
Non lo trovo su Google libri... C'è la versione digitale o è solo cartaceo?
Re: «Vladimir Lenin»
Inviato: mer, 25 gen 2023 16:55
di G. M.
Millermann ha scritto: mer, 25 gen 2023 10:40
Potrebbe sembrare una proposta bizzarra, eppure, secondo me, non è cosí peregrina: anzi, è forse quella piú logica. Avremmo dunque
Lènina,
Stàlina e via dicendo, perfettamente coerenti coi loro derivati. Che ne pensate?
Da ignorante, mi sembra interessante.

Ma non conoscendo il russo e le sue strutture, non posso dare un giudizio nel merito...