«Dessert»
Inviato: sab, 11 feb 2023 17:02
Dal Treccani:
Ieri sera sono stato a teatro a vedere Il matrimonio segreto di Cimarosa (libretto di G. Bertati), e a un certo punto sento:
Andiam subito a vedere
la gran tavola e il dessere,
che onor grande vi farà.
Ho pensato sùbito che potesse essere un adattamento di dessert. Vedendo oggi gli altri adattamenti registrati, simili, presumo sia così; e ne trovo qualche altra attestazione: 1, 2, 3, 4...
La lista del fòro al momento ha:dessert 〈desèer〉 s. m., fr. [propr. «sparecchio», der. di desservir «sparecchiare», comp. del pref. negativo dés- e servir «servire»]. – L’ultima portata (o le ultime portate) di un pasto (frutta o macedonia, formaggio, dolce, gelato): lista dei dessert (o, alla francese, dei desserts); servizio, posate da d.; vini da dessert. Per estens., il momento corrispondente del pranzo o della cena: al dessert ci sono stati gli scambî degli augurî fra i convitati.
Segnalo che il GDLI registra gli adattamenti desère, desèrre, dessèrto, desèrto.dessert: dolce, frutta; chiudipasto
Ieri sera sono stato a teatro a vedere Il matrimonio segreto di Cimarosa (libretto di G. Bertati), e a un certo punto sento:
Andiam subito a vedere
la gran tavola e il dessere,
che onor grande vi farà.
Ho pensato sùbito che potesse essere un adattamento di dessert. Vedendo oggi gli altri adattamenti registrati, simili, presumo sia così; e ne trovo qualche altra attestazione: 1, 2, 3, 4...