Cruscate

La nostra matrucola dei forestierismi alla voce playlist apparecchia «lista d'ascolto» o «scaletta». Potremmo vocitarla alla spagnarda lista/elenco di riproduzione, canzoniere/canzoniero, repertorio/catalogo musicale, e pariginamente lista/elenco di lettura o selezione musicale. Che ne dite?

Né in canzoniere né in repertorio/catalogo musicale è chiaro però il fine dell’ascolto: canzoniere, come ben sa, ha in genere tutt’altro significato nella nostra lingua, mentre repertorio/catalogo fa pensare solo ad una classificazione e non ad una finalità ricreativa. A ’sto punto, si dica figlio del suo tempo e proponga musichiere ...

Lista/elenco di riproduzione, infine, non lascia intendere che si tratta di documenti audio, al contrario di lista d’ascolto. Anche se è vero che oramai playlist si usa pure per documenti video, ad esempio su YouTube, e quindi anche lista d’ascolto non è esaustivo. Quindi semmai «lista/elenco di riproduzione [audio/video]», che però è lunghetto...

P.S.: perché spagnarda ma poi pariginamente? Volendo preservare l'ironia e lo sprezzo che possono essere insiti in spagnardo, franzoso (e non è solo celia irridente da Don Bastiano nel Marchese del Grillo: qui, ma anche altrove nel GDLI, trova franzoso/i).

Sequenza? Io abitualmente uso questa, a fianco all'effettivamente più lungo elenco di riproduzione. Aggiungo che il fatto che si tratti di documenti audio non è scontato, dal momento che come già detto esistono anche le playlist di video... Dunque rimane un traducente validissimo, direi.

Secondo me, in base al contesto, dovrebbe essere: lista di ascolto sulle piattaforme di riproduzione musicale come Spotify e così via. Mentre, come già suggerito da un utente qui nel filone, su YouTube, raccolta, che mi pare già in uso.