Direi che per noi Vilna va ancora bene; così nel DOP.Vilnius
(pol. Wilno; russo Vil´no; ted. Wilna) Città capitale della Lituania (fino al 1990 Vilna; 536.055 ab. nel 2018). Sorge in una regione collinare all’incrocio della grande via di comunicazione fra il bacino del Dnepr e il Baltico con quella che dalla Russia settentrionale conduce a Varsavia, alla confluenza della Vilnia con la Vilija. [...]
Sorta al centro di un territorio abitato da popolazioni rutene e poi lituane, V. emerse come capitale del ducato di Lituania nel 1323 e sotto il governo di Gedimino e Algirdas divenne un importante centro politico-militare. Distrutta dall’ordine Teutonico nel 1377, si riprese con Ladislao Iagellone e soprattutto con Vitoldo. Incendi, epidemie, l’occupazione russa (1655-60), il passaggio di eserciti svedesi (1702) ne segnarono la decadenza. [...] Dopo l’occupazione sovietica della Polonia fu restituita alla Lituania (1939), con la quale fu annessa all’URSS nel 1940. Occupata dai Tedeschi (1941-44), alla fine del conflitto rimase capitale della Lituania, seguendone le successive vicende politiche.
«Vilnius»
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Re: «Vilnius»
Ma certo, si trova anche in opere relativamente recenti.
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