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«Glasgow» e «Glaswegian»
Inviato: mer, 13 set 2023 19:06
di Lorenzo Federici
S'è già parlato di
Glasgow qui, penso che siamo tutti d'accordo con
Glasgovia. Quello che voglio chiedervi è come tradurre l'aggettivo.
In inglese l'aggettivo è
Glaswegian, come
Galwegian, da
Galway, a sua volta sulla base di
Norway (
Norvegia) che ha
Norwegian (
norvegese).
Mi chiedo se in italiano sia meglio
glasvegese [1] [2], seguendo quindi l'inglese, o un più sensato e più etimologico
glasgoviano (come
cracoviano da
Cracovia)
[1] [2].
Re: «Glasgow» e «Glaswegian»
Inviato: mer, 13 set 2023 22:02
di G. M.
Glasvegese mi sembra "assurdo": si adatta il primo pezzo ma si sostituisce la terminazione, creando un termine che non è né trasparente in italiano né fedele all'inglese.
Per il toponimo (latino medievale
Glascu),
Schweickard ha
Glasque, Glasco, Glasquo, Glascow, Glasgow, Glasconia, Glascovia, Glasgovia; come etnico,
glasguese e
glascuense.
Orbis Latinus ha
Glascovia, Cathures, Glascovium, Glascua, Glascuensis, Glascum, Glasgua, Glasguensis, Glasquensis.
Egger ha
Glasgua (più raro
Glasquum);
Glasguenses;
Glasguensis.
Suggerirei di fare una ricognizione sulla diffusione delle forme italiane nell'uso storico.
Re: «Glasgow» e «Glaswegian» (e una noterella sugli etnici britannici)
Inviato: mer, 13 set 2023 22:08
di Carnby
Di solito nei toponimi «culti» -ense è la soluzione più ovvia per l’etnico, in questo caso glasguense (che ha il vantaggio di essere simile al latino Glasguensis). Ci sono comunque altri etnici britannici «strani» come Oxonian e Liverpudlian, ma forse meritano filoni appositi.
Re: «Glasgow» e «Glaswegian»
Inviato: gio, 14 set 2023 1:32
di Lorenzo Federici
G. M. ha scritto: mer, 13 set 2023 22:02
Glasvegese mi sembra "assurdo": si adatta il primo pezzo ma si sostituisce la terminazione, creando un termine che non è né trasparente in italiano né fedele all'inglese.
Sarebbe però l'equivalente del termine inglese,
-wegian (
-weg +
-ian) in inglese corrisponde a
-vegese. Sono d'accordo che sia assurdo, ma non è altro che il calco del termine inglese.
Tra questi,
glasguense mi sembra quello migliore, anche se per analogia con
Glasgovia mi sembra più sensato
glasgoviano — a meno che non si decida di usare
Glasgua (o
Glasgova, come
Padova o
Genova, ma lì avremmo
glasgovano o
glasgovese).
Re: «Glasgow» e «Glaswegian»
Inviato: gio, 14 set 2023 9:32
di G. M.
Lorenzo Federici ha scritto: gio, 14 set 2023 1:32
Sarebbe però l'equivalente del termine inglese,
-wegian (
-weg +
-ian) in inglese corrisponde a
-vegese. Sono d'accordo che sia assurdo, ma non è altro che il calco del termine inglese.
Sì, avevo frainteso, leggendolo come
Glasveg- [adattamento di
Glasweg-] +
-ese anziché come
Glas- + (
nor)
vegese. Se gl'italofoni che hanno usato il termine l'hanno foggiato consapevolmente in questa maniera, sono piacevolmente sorpreso dalla loro competenza linguistica e dal "coraggio" di fare il calco, non ovvio (...non mi avrebbe sorpreso leggere
glaswegiano). Questo a prescindere dal giudizio in merito sul termine, sul quale resto dubbioso.