«Tucul», «tukul»

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G. M.
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«Tucul», «tukul»

Intervento di G. M. »

Treccani:
tucùl s. m. [voce di etimo incerto, prob. di provenienza sudanese]. – Nome usato dagli Europei per indicare l’abitazione stabile, di forma cilindrica e con tetto conico di paglia, particolarmente diffusa nell’Africa orientale e spesso riproposta altrove in villaggi di vacanze sul mare.
Trovo sparute attestazioni di tucullo e tuculo, qualche esempio:

Tucullo:

Parlando dei costumi degli Assaortini dice, (II. p. 130) che in un tucullo osservò un vecchio che assiso comodamente fumava una pipa (hooka) del paese […] (Fonte)

[…] Venuto il tramonto, le agnelle in ischiera
Dinanzi al tucullo non videro. Orror!
(Fonte)

Poco nutrimento consistente in un po' di ceci ed in una razione di pane di dura; mancanza di un letto qualsiasi, dovendo dormire sul nudo terreno, privazioni di vestimenti e di scarpe, chè tutto è messo a ruba; e fa Savoiroux poi un lavoro da stancare dieci persone, stante l'obbligo di correre da un tucullo all'altro per curare i feriti. (Fonte)

Anche nell'Abissinia, negli infidi altopiani tra i tuculli, coraggiosi italiani raccolsero osservazioni meteorologiche […] (Fonte)

Tuculo:

Ed ecco un bimbo, quasi bianco, quasi nostro, mezzo nudo sulla porta d'un tuculo in un sacchetto sulle spalle d'una donna nera: come un bimbo rapito […] (Fonte)

Fadasi è un villaggio di un migliaio di tuculi; è l'ultimo villaggio negro, o meglio il primo villaggio galla. (Fonte)
domna charola
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Re: «Tucul», «tukul»

Intervento di domna charola »

Beh… tucullo richiama il trullo, che è un'altra costruzione similare, nel senso che è "etnica" e di forma circolare con tetto spiovente, anche se di materiali diversi. Tuculo invece mi sembra discutibile… :roll: :lol:
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Infarinato
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Re: «Tucul», «tukul»

Intervento di Infarinato »

domna charola ha scritto: gio, 05 ott 2023 14:35 Tuculo invece mi sembra discutibile… :roll: :lol:
Come in: che bello il tuculo! :lol:
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Carnby
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Re: «Tucul», «tukul»

Intervento di Carnby »

domna charola ha scritto: gio, 05 ott 2023 14:35 Tuculo invece mi sembra discutibile…
Anche tucul si presta già a doppi sensi

Per evitarli completamente si può pensare a una soluzione «alla toscana» come tucule o tuculle.
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G. M.
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Re: «Tucul», «tukul»

Intervento di G. M. »

Noto che tuculli è usato nella canzone citata da Carnby (1:49), anche se solo per far la rima coi trulli di Domna Charola: :)

Se ad Alberobello ci sono molti trulli,
nell'Africa nera ci sono i tuculli

Carnby ha scritto: gio, 05 ott 2023 17:29 Per evitarli completamente si può pensare a una soluzione «alla toscana» come tucule o tuculle.
Se la cosa è rilevante, secondo me già tucullo è lontano dal doppio senso.

Comunque io, innocentissimo, non avevo notato nulla prima che lo diceste voi. :lol:
domna charola
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Re: «Tucul», «tukul»

Intervento di domna charola »

G. M. ha scritto: gio, 05 ott 2023 17:55 Comunque io, innocentissimo, non avevo notato nulla prima che lo diceste voi. :lol:
…Sì, lo ammetto, non sono una brava bambina… :roll:

In effetti era una delle battute "pulite" che si facevano da bambini, posizionando i tuculli nel presepio, roba insomma da asilo delle suore. :D
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