«Femminile sovraesteso»
Inviato: sab, 11 mag 2024 9:27
Un articolo di Claudio Marazzini:
https://accademiadellacrusca.it/it/cons ... nile/30517
https://accademiadellacrusca.it/it/cons ... nile/30517
Spazio di discussione sulla lingua italiana / Discussion board on the Italian language
https://www.achyra.org/cruscate/
Questa, se la leggono i correttisti politici, gli prende un colpo.brg ha scritto: sab, 11 mag 2024 13:35D'altra parte, come ha sottolineato un filologo di buona fama, nella lingua degli Hadza…
Provocazione per provocazione, è sicuramente meglio delle «schwa» della Gheno.G.B. ha scritto: sab, 11 mag 2024 9:27 Un articolo del Presidente Marazzini:
https://accademiadellacrusca.it/it/cons ... nile/30517
Anche pregiudiziamente?
Voleva essere ironica. Preconcettamente lo usa Paolo Guzzanti, il papà di Corrado, al contrario di preconcettualmente, che ad esempio veniva usato da Roberto Tassi. Con ogni probabilità anche Galimberti scriverebbe preconcettualmente. De gustibusbrg ha scritto: mar, 25 giu 2024 15:25No, perché "pregiudizio" non è un aggettivo, a differenza di "pregiudiziale" e "preconcetto".
Fa forse riferimento a me, che in varie occasioni ho criticato certi atteggiamenti di Marazzini. Non ho letto l'articolo perché è lunghetto, e perché... francamente il tema mi è un po' venuto a noia: mi pare che si sia detto quanto c'era da dire già anni fa, e non ci siano novità; non dubito che Marazzini dica cose di buon senso.✺✺✺ ha scritto: mar, 25 giu 2024 12:35 Per una volta il Presidente della Crusca è netto nella condanna, mi sarei aspettato messaggi di compiacimento, visto che quando le spara grosse (come su configlio) non gli vengono certo risparmiate aspre critiche in queste pagine.
No a tutti, chi più chi meno. È una bella notizia che un Presidente (onorario) prenda nettamente le distanze da una fesseria ideologica che non solo non risolve il "problema" (se di problema si può parlare: dubito persino la più obnubilata femminista si faccia problemi a usare il femminile per una iena maschio... Confondere il genere grammaticale con quello sessuale è un nonsenso puro), ma con la loro stessa pseudologica potrebbe dirsi matriarcale.