«Paraski», «paraskí»
Inviato: sab, 15 giu 2024 11:10
Treccani:
Il DOP ha:paraski ‹paraskì› o ‹parašì› s. m. [dal ted. Paraski, a sua volta comp. del fr. para «paracadutista» e ski «sci»]. – Disciplina sportiva che combina il lancio dall’aereo col parapendio (con atterraggio il più vicino possibile a un bersaglio segnato sulla neve) e un percorso di slalom gigante: campionato mondiale di p.; anche, come s. f., la gara combinata relativa.
Mi verrebbe da farne un semplice parascì; potrebbe essere un problema il fatto che sembri un composto di parare e scì? Parascì = 'che para lo scì'?Paraski [ted. pàarašii] s. m. (sport.) — in It., pronunziato di regola [paraskì+], e scritto con p- minuscolo