Scrittura delle consonanti affricate in trascrizione fonematica
Inviato: mar, 18 giu 2024 21:18
Conosciamo tutti il problema della trascrizione delle consonati affricate in trascrizione fonematica, specie quando sono geminate. In italiano sono fonemi unitari, pertanto /tts, ddz, ttʃ, ddʒ/, come si trova spesso scritto, non vanno bene. Canepari ha deciso per il monogramma per cui pizza è /ˈpiʦʦa/ ma, ora come ora, il monogramma non è più «ufficiale» . Rimanendo quindi sull’alfabeto fonetico normale, pizza dovrebbe essere /ˈpit͡st͡sa/. Si tratta di una scrizione che non mi convince, come del resto il monogramma: entrambi danno l'impressione che ci sia la soluzione fricativa per due volte. Dato che due simboli teoricamente «inadatti» come /c, ɟ/ sono stati usati per /t͡ʃ, d͡ʒ/ in trascrizione fonematica, cosa ci impedisce di usare altri due simboli «inadatti» (perché «obsoleti») /ƾ, ƻ/ per /t͡s, d͡z/, sempre in trascrizione fonematica?