Il Treccani, che mette a lemma entrambe le voci, per
cingalese riporta: «Variante, meno corretta, di
singalese, abitante di Ceylon o relativo a Ceylon», senza riferimenti alla lingua. E alla voce
srilankese conclude affermando che «In riferimenti storici o geografici e etnici (e quindi non strettamente politici e attuali), continuano a essere in uso l’aggettivo e sostantivo tradizionale, cioè
cingalese, o
singalese».
Si noti che la variante «meno corretta» è quella definita «tradizionale», ed è citata per prima; ciò potrebbe essere indicativo del fatto che è ancor oggi quella
piú diffusa, anche se di poco. Osserviamo in particolare che, oltre a precedere sia
singalese sia
srilankese, risulta anche in crescita.
Per quanto riguarda la lingua, come ci si poteva aspettare, prevale di poco
singalese, mentre per gli abitanti
prevale nettamente cingalese, specie al singolare.
E, a proposito di
srilankese (che, a guardar bene, è quasi l'anagramma di
singalese con una erre in piú

), c'è da osservare che la grafia adattata
srilanchese non è affatto cosí rara come si potrebbe pensare.
