Pensavo che si dicesse carico e scarico; oppure caricamento e scaricamento (a Genova c'è una piazza Caricamento, dove un tempo per l'appunto venivano caricate e scaricate le merci). Ma caricazione e scaricazione mi risultano nuovi. Non mi sono curato di controllare se siano attestati da qualche dizionario; ma quand'anche lo fossero, ce n'è bisogno?Non è chiaro, francamente, perché la Compagnia non possa fare esattamente quello che sa fare, e che in tutti i porti del mondo fa. E cioè la caricazione e la scaricazione delle merci.
«Caricazione/scaricazione»
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«Caricazione/scaricazione»
Letto stamane su "Il Secolo XIX" di Genova, pagina 19, in un articolo di un docente di Diritto internazionale, a proposito dell'attività della compagnia dei portuali di Genova:
- Infarinato
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Re: caricazione/scaricazione
Incredibilmente, esistono. Per caricazione il GRADIT dà: «insieme delle operazioni per l’imbarco di un carico di merci su una nave mercantile» (termine d’uso tecnico-specialistico [marina]; prima attestazione: 1937).CarloB ha scritto:…caricazione e scaricazione mi risultano nuovi. Non mi sono curato di controllare se siano attestati da qualche dizionario; ma quand'anche lo fossero, ce n'è bisogno?
Analogamente per scaricazione (av. 1311!), dove però si rimanda a discarica.
Molte grazie a Infarinato. E' incredibile ma vero. Da un lato avrebbe dovuto mettermi in sospetto la disinvoltura dell'illustre docente (può darsi che al momento di passargli l'articolo qualche redattore già gli avesse chiesto lumi). Dall'altro lato pensavo a un neologismo recentissimo. Invece è (burocratese? giuridichese?) del 1937, quindi ormai in età da pensione.
Continuo a chiedermi che bisogno ci fosse di inventare questo termine tecnico e osservo che nel parlare di persone del ramo dall'ottimo livello culturale ho sentito soltanto carico e scarico delle navi, dei container (passatemi il forestierismo
) eccetera.
E poi, un'altro vocabolo che finisce in -zione!
Continuo a chiedermi che bisogno ci fosse di inventare questo termine tecnico e osservo che nel parlare di persone del ramo dall'ottimo livello culturale ho sentito soltanto carico e scarico delle navi, dei container (passatemi il forestierismo

E poi, un'altro vocabolo che finisce in -zione!
Infatti. Anch'io ho avuto modo di parlare con un esponente di una delle più antiche famiglie di spedizionieri di Genova e sempre carico e scarico (in italiano e in traduzione genovese) gli ho sentito citare. Può darsi però che l'esperto del settore, se si rivolge a chi è estraneo ad esso, rinunci deliberatamente a usare un termine tecnico che pur conosce.
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