Non dimentichiamo, inoltre, le accezioni 9 e 10 del verbo avere nel De Mauro:
9 ottenere, conseguire: a. una promozione, dei vantaggi | chi ha avuto ha avuto, fig., quel che è fatto è fatto, la questione è chiusa
10 entrare in possesso di qcs.: ho avuto la mia parte di eredità | comperare, acquistare: l’ho avuto a poco prezzo | riscuotere, percepire: ha avuto dodici milioni di liquidazione | ricevere: ho avuto ieri la tua lettera
«Tanto paghi tanto hai»
Moderatore: Cruscanti
- Freelancer
- Interventi: 1930
- Iscritto in data: lun, 11 apr 2005 4:37
Al passato, Marco, non in senso durativo. Consideri anche l'ottima definizione del Devoto-Oli e i vari esempi offerti:
Comunemente, il rapporto di appartenenza rispecchia una condizione di 'possesso' con riferimento a beni materiali (a. molto denaro, una villa al mare) o immateriali (a. speranza, fiducia) e quindi (estens.) i concetti di 'tenere', 'ottenere', 'ricevere', 'acquistare' (a. la valigia in mano; a. un posto di macchinista; ha avuto cattive notizie; l'ho avuto per poche lire) 'indossare' (ha sempre un cappotto tutto rattoppato) fino a quello di 'presentare' o 'manifestare' con riferimento al carattere, all'aspetto, all'organismo sul piano fisiologico o patologico (ha molto della madre; i serpenti hanno una digestione faticosissima; a. poca salute; ho trentanove di febbre).
Comunemente, il rapporto di appartenenza rispecchia una condizione di 'possesso' con riferimento a beni materiali (a. molto denaro, una villa al mare) o immateriali (a. speranza, fiducia) e quindi (estens.) i concetti di 'tenere', 'ottenere', 'ricevere', 'acquistare' (a. la valigia in mano; a. un posto di macchinista; ha avuto cattive notizie; l'ho avuto per poche lire) 'indossare' (ha sempre un cappotto tutto rattoppato) fino a quello di 'presentare' o 'manifestare' con riferimento al carattere, all'aspetto, all'organismo sul piano fisiologico o patologico (ha molto della madre; i serpenti hanno una digestione faticosissima; a. poca salute; ho trentanove di febbre).
Non si tratta di valore durativo, Roberto, ma di presente acronico (quello delle verità generali), e queste valenze, avere le possiede anche al presente e ai modi non finiti. Cito dal Battaglia:
Avére 5. Ricevere, ottenere, entrare in possesso; guadagnare, percepire, riscuotere.
Petrarca, 8-11: Ma del misero stato ove noi semo / condotte da la vita altra serena / un sol conforto e de la morte avemo.
Machiavelli, 136: Sendo, oltra di questo gli appetiti umani insaziabili, perché, avendo dalla natura di potere e volere desiderare ogni cosa, e, dalla fortuna di poter conseguirne poche.
Idem, 660: Né ci è piú difficultà di averla io per donna.
Verga, I-21: Quando il fattore le ebbe fatto il suo conto, Nedda venne a sapere che, detratte le due giornate e mezza di riposo forzato, restava ad avere quaranta soldi.
Avére 5. Ricevere, ottenere, entrare in possesso; guadagnare, percepire, riscuotere.
Petrarca, 8-11: Ma del misero stato ove noi semo / condotte da la vita altra serena / un sol conforto e de la morte avemo.
Machiavelli, 136: Sendo, oltra di questo gli appetiti umani insaziabili, perché, avendo dalla natura di potere e volere desiderare ogni cosa, e, dalla fortuna di poter conseguirne poche.
Idem, 660: Né ci è piú difficultà di averla io per donna.
Verga, I-21: Quando il fattore le ebbe fatto il suo conto, Nedda venne a sapere che, detratte le due giornate e mezza di riposo forzato, restava ad avere quaranta soldi.
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
Ah, che piacere leggervi! (Anche se non capisco proprio tutto…
)
Comunque, la mia domanda iniziale nasceva da un filone su Word Reference, questo.
Inizialmente non ero convinto di Tanto paghi, tanto hai, ma ora, grazie a voi, lo sono, e do volentieri il benvenuto a questa giovane espressione idiomatica, per la quale intravedo un luminoso avvenire.
Grazie!

Comunque, la mia domanda iniziale nasceva da un filone su Word Reference, questo.
Inizialmente non ero convinto di Tanto paghi, tanto hai, ma ora, grazie a voi, lo sono, e do volentieri il benvenuto a questa giovane espressione idiomatica, per la quale intravedo un luminoso avvenire.
Grazie!

Chi c’è in linea
Utenti presenti in questa sezione: Amazon [Bot] e 1 ospite