Salve,
ho qualche dubbio estemporaneo riguardo alla frase "si tenne sempre un passo dietro a lei".
A orecchio mi stona, e direi che dovrebbe essere "dietro di lei".
È giusto? Però il mio dubbio resta esplicitando il pronome: "si tenne sempre un passo dietro della signora/dietro alla signora."
In quest'ultimo caso, mi "suona" meglio con la preposizione "a".
Chi mi illumina?
"tenersi dietro a/di"
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"tenersi dietro a/di"
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Re: "tenersi dietro a/di"
Le risponde il Treccani:methao_donor ha scritto:…ho qualche dubbio estemporaneo riguardo alla frase "si tenne sempre un passo dietro a lei".
A orecchio mi stona, e direi che dovrebbe essere "dietro di lei".
…il mio dubbio resta esplicitando il pronome: "si tenne sempre un passo dietro della signora/dietro alla signora."
In quest'ultimo caso, mi "suona" meglio con la preposizione "a".
Chi mi illumina?
Il Vocabolario Treccani in linea, [i]s.v. [/i]«[url=http://www.treccani.it/Portale/elements/categoriesItems.jsp?pathFile=/sites/default/BancaDati/Vocabolario_online/D/VIT_III_D_033313.xml]dietro[/url]» 1.a, ha scritto: Si congiunge al nome direttamente o, meno spesso, con la prep. a […] Quando il complemento è rappresentato da un pronome personale nella forma tonica, questo è sempre preceduto da di: d. di me, di sé, di loro, ecc.; la forma pronominale atona si unisce invece come enclitica o proclitica al verbo: vienimi d., gli andò d., ecc.
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