«Nonsoché/nonsocché»
Moderatore: Cruscanti
«Nonsoché/nonsocché»
Non siamo confrontati soltanto con l’imbarbarimento lessicale, ma anche con la progressiva perdita di coerenza nell’univerbazione di molte locuzioni (si pensi a senonché, piuccheperfetto, ecc. di contro ai piú corretti sennonché, piucchepperfetto).
Il GRADIT registra nonsoché ma rimanda, per la trattazione, alla forma staccata non so che. Il Battaglia mette a lemma nonsoché, sebbene tra le molte citazioni compaia una sola volta in grafia unita. Nessuna menzione dell’alternativa (!) nonsocché (preciso per chi non lo sapesse che so, nella pronuncia normativa, è cogeminante: lo so bbene, lo so ffare, ecc.).
Il DOP parla chiaro: «non nonsoché» e conosce solo la scrizione staccata non so che.
Google tuttavia mi apre uno spiraglio di luce: 5.490 occorrenze di nonsocché, naturalmente contro 45.900 di nonsoché. Volendo dunque univerbare, ritenete che nonsocché abbia qualche probabilità di convivere accanto alla «turpe forma», e, col tempo, d’essere accolta come variante nei vocabolari?
Il GRADIT registra nonsoché ma rimanda, per la trattazione, alla forma staccata non so che. Il Battaglia mette a lemma nonsoché, sebbene tra le molte citazioni compaia una sola volta in grafia unita. Nessuna menzione dell’alternativa (!) nonsocché (preciso per chi non lo sapesse che so, nella pronuncia normativa, è cogeminante: lo so bbene, lo so ffare, ecc.).
Il DOP parla chiaro: «non nonsoché» e conosce solo la scrizione staccata non so che.
Google tuttavia mi apre uno spiraglio di luce: 5.490 occorrenze di nonsocché, naturalmente contro 45.900 di nonsoché. Volendo dunque univerbare, ritenete che nonsocché abbia qualche probabilità di convivere accanto alla «turpe forma», e, col tempo, d’essere accolta come variante nei vocabolari?
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
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- Iscritto in data: mar, 19 set 2006 15:25
Si trova anche nel Gabrielli bivolume (versione originale), ma a lemma mette la forma staccata non so che. Strano che legittimi nonsoché: strano perché un purista di solito è coerente almeno in quelle cose morfologiche universalmente accettate (cogeminazione...).
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
Il Canepari non lo registra perché il suo sistema normativo è coerentizzato: essendo so cogeminante /'sɔ*; -°/ avremo «nonsocché».
Nel DiPI non compare poi «piucche[p]perfetto»; chissà che ne direbbe l’autore…
Nel DiPI non compare poi «piucche[p]perfetto»; chissà che ne direbbe l’autore…
V’ha grand’uopo, a dirlavi con ischiettezza, di restaurar l’Erario nostro, già per somma inopia o sia di voci scelte dal buon Secolo, o sia d’altre voci di novello trovato.
Ho infine rivolto in privato la domanda al professor Canepari, che cosí si è espresso:Decimo ha scritto:Nel DiPI non compare poi «piucche[p]perfetto»; chissà che ne direbbe l’autore…
Semplicemente con una scelta consapevole e informata: va tutto bene, purché all’interno della struttura neutra. Quindi le tre possibili grafie, anche se preferisco quella virgolettata, vanno tutte bene, con tutte le loro possibili pronunce: piuccheperfetto, piucchepperfetto, piú che perfetto (quest’ultima grafia corrispondente alla seconda anche nella pronuncia; ma decisamente forma meno favorita).
P.S. Riporto —su richiesta dell’autore— una breve nota:
Aggiungo ciò che avevo sottinteso: l’importanza delle degeminazione (specie per articoli e pronomi con /lV#/ (occhio: vocale semplice finale, quindi, non «lei, lui», né «loro»), compresi i due «gli» (al limite in «scegligli gli gliommeri» o «sciogligli gli gliommeri», che non tutti capiscono súbito). Occhio anche a «chi va là(?)», ecc.
V’ha grand’uopo, a dirlavi con ischiettezza, di restaurar l’Erario nostro, già per somma inopia o sia di voci scelte dal buon Secolo, o sia d’altre voci di novello trovato.
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