Uno «sconsiglio»

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Marco1971
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Uno «sconsiglio»

Intervento di Marco1971 »

Dal sito dell’Accademia della Crusca, un’ottima risposta. :)
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
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Freelancer
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Intervento di Freelancer »

Sorprendente l'affermazione "...non è registrato dai vocabolari dell’uso contemporaneo". Leggo nel Devoto-Oli 2000, che uso al computer: "Messa in guardia, dissuasione. [Deverb. da sconsigliare]." Il Devoto-Oli 2008 aggiunge "sec. XIV".
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Marco1971
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Intervento di Marco1971 »

Forse hanno controllato solo nel GRADIT, pensando che se non c’è lí non c’è negli altri vocabolari dell’uso. Comunque nell’articolo si fa menzione del XIV secolo.
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
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u merlu rucà
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Intervento di u merlu rucà »

Controllare solo nel GRADIT sarebbe poco scientifico. Capisco che è impossibile verificare tutto, ma l'autore dell'articolo non penso avesse problemi ad avere a disposizione tutti i principali vocabolari.
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Marco1971
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Intervento di Marco1971 »

Lo spero sinceramente, ma se non hanno visto che sconsiglio è nel Devoto-Oli menzionato da Roberto (io sono sdizionariato probabilmente fino al 30 giugno e non posso controllare), è alquanto preoccupante, seppure un dettaglio, perché l’articolo mi sembra fatto bene.
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
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