valerio_vanni ha scritto:Qui da me fa parte del linguaggio quotidiano.
Mi scusi ma non mi ricordo di dov'è lei...
Sto al confine tra la provincia di Firenze e quella di Ravenna.
u merlu rucà ha scritto:Nel mio dialetto il canovaccio/asciughino cambia sesso e si chiama picaglia (in genovese picaggia).
Nell'italiano popolare della mia zona è presente un termine molto simile ("piccaglio") che però ha tutt'altro significato. Viene dalla romagna (voce originale in dialetto "picai" /pi'kai/ e significa "piccolo oggetto che sporge da uno più grande", ad esempio un gancetto).
...anche più interessante... i nonni parlavano un "buon italiano" in cui però scivolavano come naturali un sacco di parole del loro dialetto di origine. A memoria non sono in grado di ricordare se ciascuno usasse solo quelle proprie, o anche avesse adottato quelle del compagno. E la nonna veneziana si appaiava a un nonno di Catania...
Indago meglio, magari sul dizionario veneziano