Ed è pure adattato: il plurale è máusuri.Zabob ha scritto:* Peraltro (giustamente) con 's' sorda, non come pronunciamo noi con la sonora.
«Il topo[lino]»
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Qui si legge:Zabob ha scritto:Mi spiace doverla contraddire ma, in rumeno, questo aggeggio non si chiama șoarece, ma maus*: cfr. anche la Wikipedia in rumeno.
ȘORICEL, șoricei, s. m. (Inform.) Sinonim cu maus (2). – Cf. engl. mouse, fr. souris.
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
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Noterà però che la fonte è "Neoficial", ovvero "non ufficiale": si tratta di definizioni aggiunte da utenti e non provenienti da alcun dizionario.Marco1971 ha scritto:Qui si legge:
ȘORICEL, șoricei, s. m. (Inform.) Sinonim cu maus (2). – Cf. engl. mouse, fr. souris.
Del resto anche il nostro Sabatini-Coletti registra "topo" con quest'accezione (l'ha fatto notare lei); ma se lo chiamassimo effettivamente così, non ci sarebbe questo filone.
Oggi com'oggi non si sente dire dieci parole, cinque delle quali non sieno o d'oltremonte o nuove, dando un calcio alle proprie e native. (Fanfani-Arlìa, 1877)
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Per limitarci ai sostantivi: non house (eccone un'altra!; quanti pronunciano /'hauz/?), né louse, né ventouse; doppia pronuncia ho trovato per blouse e spouse.Carnby ha scritto:C'è anche da dire che una buona parte dei sostantivi inglesi in -se (anche se non mouse) ha /-z/, no?
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In inglese britannico sono /ˈblaɔz/ & /ˈspaɔs, -z/, mentre /ˈblaɔs/ è solo americano. Inoltre in passato si preferiva /ˈspaɔz/ a /ˈspaɔs/, al contrario d’oggi, ed esisteva anche /ˈbluuz/ per blouse.
Ultima modifica di Souchou-sama in data mar, 16 apr 2013 22:38, modificato 1 volta in totale.
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Quando vengono importate delle parole mi pare difficile che vengano riprodotte con esattezza le differenze tra aggettivo e sostantivo, ne arriva una delle due e poi viene italianizzata.
Riguardo a "mouse", io che sono a cavallo tra il centro e il nord ho sempre sentito la versione sonora.
Ma (chiedo, non ho idea) al centro e centro sud prevale la sorda su questa parola?
Riguardo a "mouse", io che sono a cavallo tra il centro e il nord ho sempre sentito la versione sonora.
Ma (chiedo, non ho idea) al centro e centro sud prevale la sorda su questa parola?
C’è una spiegazione a questo fenomeno di sonorizzazione d’una ‘s’ finale in una parola straniera importata in italiano (e preceduta da vocale)? Qualcuno pronuncerebbe /'kaoz/ per /'kaos/? A me riuscirebbe davvero difficile (a parte la parola in sé) dire /'mauz/...
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
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