No, mi riferivo a «vocali», non alla banale informazione accessoria «contigue» (messa per questo motivo tra parentesi).Ivan92 ha scritto:Cosa intende quando dice effettivamente? Voglio dire, è ovvio: se le due vocali non sono vicine non se ne parla neppure...
In particolare, dal punto di vista fonetico, non sono dittonghi (ma, per dirla col Canepàri, «sequenze eterofoniche») i cosiddetti «dittonghi ascendenti»: ad esempio, le sequenze iniziali [jɛ] e [wɔ] di iene e uomo, rispettivamente, sono delle normalissime sequenze consonante-vocale, strutturalmente indentiche alle sequenze iniziali [bɛ] e [kɔ] di bene e Como, rispettivamente.