Scilens ha scritto:Quel "ledr" in Romagna non si potrebbe scrivere "laeder" o "lader", ma con la dieresi sulla a? Tanto per riprodurre il suono.
Non sono pratico d'ortografia, purtroppo. In alcune zone c'è un dittongo con "a evanescente", una sorta di "le
adar" (o "le
ader", non sono nemmeno sicuro sull'esatta natura della seconda vocale). Tra l'altro ho saputo che, dove c'è quel dittongo, viene chiamata "una
a" (al mio orecchio ricorda più la
e).
Mi pare che venga usato il circonflesso come diacritico, ma dovrei controllare meglio.
Nel dialetto parlato qui, però, quel tipo di dittonghi è praticamente assente: la parola è un semplice "lédre" (da pronunciare così come se si leggesse in Italiano).