«Di» o «da»?
Moderatore: Cruscanti
Secondo me De Andrè dice "sorriso da atleta". Ma se si può dire "faccia da scemo", "occhi da cerbiatto" (mentre quelli di cerbiatto sono proprio quelli dell'animale), "pupille da gatta" (canzone di Battiato, testo di Sgalambro) e "orecchie da mercante" (che ha sostituito il più antico "orecchie di mercante"), si può dire anche "sorriso da atleta".
Oggi com'oggi non si sente dire dieci parole, cinque delle quali non sieno o d'oltremonte o nuove, dando un calcio alle proprie e native. (Fanfani-Arlìa, 1877)
- Ferdinand Bardamu
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- Iscritto in data: mer, 21 ott 2009 14:25
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Secondo la GGIC, che ha un approccio rigorosamente descrittivo, il complemento di qualità può esser retto sia da di sia da da. Cito dal paragrafo significativamente intitolato Complementi introdotti da «di» (Grande Grammatica Italiana di Consultazione, a cura di Lorenzo Renzi, Giampaolo Salvi, Anna Cardinaletti, Bologna, «Il Mulino», 2001, vol. I, § VII.4.3.2.):
d) Qualità: persone di sconcertante falsità/gente di grande abilità. In certi casi di alterna con da: (che davanti a vocale possono essere neutralizzati in d’): corpo di/da atleta; corpo di/da atleta decaduto; sorriso di/da ubriaco; sorrisi di/da ubriachi. Questo tipo deve essere connesso al da predicativo.
(L’elisione di da davanti a vocale non è piú usata nella lingua d’oggi, se non in alcune espressioni fisse, come d’altronde, d’altra parte, d’ora in poi, ecc. Si veda in proposito il DOP.)
d) Qualità: persone di sconcertante falsità/gente di grande abilità. In certi casi di alterna con da: (che davanti a vocale possono essere neutralizzati in d’): corpo di/da atleta; corpo di/da atleta decaduto; sorriso di/da ubriaco; sorrisi di/da ubriachi. Questo tipo deve essere connesso al da predicativo.
(L’elisione di da davanti a vocale non è piú usata nella lingua d’oggi, se non in alcune espressioni fisse, come d’altronde, d’altra parte, d’ora in poi, ecc. Si veda in proposito il DOP.)
- Animo Grato
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- Iscritto in data: ven, 01 feb 2013 15:11
Sono felice di questa osservazione, perché, se non si può dire che confermi in tutto e per tutto quello che sostenevo nel mio intervento precedente, perlomeno non lo contraddice.Ferdinand Bardamu ha scritto:(Grande Grammatica Italiana di Consultazione, a cura di Lorenzo Renzi, Giampaolo Salvi, Anna Cardinaletti, Bologna, «Il Mulino», 2001, vol. I, § VII.4.3.2.):
[...] Questo tipo deve essere connesso al da predicativo.
Ora, non so cosa si intenda di preciso con complemento di qualità e quanto elastici siano i suoi confini, ma mi pare che ci sia una non trascurabile differenza, dal punto di vista logico, tra un'espressione come uomo di specchiata virtù e corpo (o sorriso) da atleta. La "specchiata virtù" è una qualità (o attributo, o caratteristica, o come preferite chiamarla) di quest'ipotetico uomo, ma l'"atleta" non è e non può essere una qualità del sorriso. Casomai può essere vero il contrario. Non so quanto sia ramificata la famiglia dei "complementi di ...", ma parlerei di pertinenza piuttosto che di qualità: il "corpo da atleta" è quello plausibile per l'immagine dello sportivo che noi abbiamo in testa; il "lavoro da uomini" è quello che si addice alle caratteristiche tradizionalmente ("sessisticamente") attribuite al macho; il vetusto "pendaglio da forca" (come le "facce da galera") sono gli abbinamenti appropriati per chi s'è macchiato di efferati delitti (o semplicemente, lombrosianamente, ha un brutto ceffo): siamo nei paraggi del caro vecchio "complemento di termine" (per usare la classificazione più generale dei tempi delle medie), laddove il "complemento di qualità" tiene più della "specificazione". In tutti questi casi il da è la preposizione privilegiata (come in vaso da notte e nella controversa macchina da scrivere).
Un suggerimento fuori tema, ma brevissimo, a Zabob (e a chiunque dovesse averne bisogno): nei collegamenti ai video di youtube, può rimandare direttamente al punto "incriminato": basta cliccare col tasto destro e selezionare la seconda voce dal menù a tendina ("Copia l'URL del video in corrispondenza del minuto corrente").

«Ed elli avea del cool fatto trombetta». Anonimo del Trecento su Miles Davis
«E non piegherò certo il mio italiano a mere (e francamente discutibili) convenienze sociali». Infarinato
«Prima l'italiano!»
«E non piegherò certo il mio italiano a mere (e francamente discutibili) convenienze sociali». Infarinato
«Prima l'italiano!»
Cambiando tipo d'impianto sportivo però mi pare prevalga nettamente il di: pista di atletica/di pattinaggio, tracciato (o circuito) di Formula 1, palestra di arrampicata, bacino di canottaggio, tenuta di caccia e riserva di pesca (gli ultimi due non sono propriamente impianti sportivi ma sono costruzioni grammaticali del tutto assimilabili)...Ferdinand Bardamu ha scritto:Di fatto, questa distinzione, già piuttosto sottile, non è piú osservata, sicché campo di calcio e campo da calcio sono usati indifferentemente, anche se basta scegliere un altro sporte per notare come la preposizione da prevalga nettamente: campo da tennis ~ campo di tennis.
Non fui io...Animo Grato ha scritto:Un suggerimento fuori tema, ma brevissimo, a Zabob (e a chiunque dovesse averne bisogno): nei collegamenti ai video di youtube...
Oggi com'oggi non si sente dire dieci parole, cinque delle quali non sieno o d'oltremonte o nuove, dando un calcio alle proprie e native. (Fanfani-Arlìa, 1877)
- Animo Grato
- Interventi: 1384
- Iscritto in data: ven, 01 feb 2013 15:11
Ha ragione!Zabob ha scritto:Non fui io...Animo Grato ha scritto:Un suggerimento fuori tema, ma brevissimo, a Zabob (e a chiunque dovesse averne bisogno): nei collegamenti ai video di youtube...

Lei ha soltanto risposto; fu Ivan92. Be', in ogni caso era un suggerimento generale...

Fine del fuori tema.
«Ed elli avea del cool fatto trombetta». Anonimo del Trecento su Miles Davis
«E non piegherò certo il mio italiano a mere (e francamente discutibili) convenienze sociali». Infarinato
«Prima l'italiano!»
«E non piegherò certo il mio italiano a mere (e francamente discutibili) convenienze sociali». Infarinato
«Prima l'italiano!»
Concordo, nonostante sia uno di quelli che pensano troppo.Scilens ha scritto: Per me pensare troppo fa male.

Qui bastava aprire un vocabolario: emendare. 

Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
Chi c’è in linea
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