«Post-trattamento»
Moderatore: Cruscanti
«Post-trattamento»
Buon pomeriggio a tutti,
sono alla ricerca della grafia più corretta per il termine in oggetto:
post trattamento,
post-trattamento,
o
posttrattamento.
Esiste una regola in proposito? So che è preferibile la grafia unita, in generale, ma il blocco consonantico "sttr" mi fa pensare che non sia possibile. Oppure sì? A questo punto, meglio separare i due termini o unire con un trattino?
Grazie per l'attenzione.
sono alla ricerca della grafia più corretta per il termine in oggetto:
post trattamento,
post-trattamento,
o
posttrattamento.
Esiste una regola in proposito? So che è preferibile la grafia unita, in generale, ma il blocco consonantico "sttr" mi fa pensare che non sia possibile. Oppure sì? A questo punto, meglio separare i due termini o unire con un trattino?
Grazie per l'attenzione.
A te ricorro; e prego ché mi porghi mano
A trarmi fuor del pelago, onde uscire,
S'io tentassi da me, sarebbe vano.
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- Infarinato
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Re: Post-trattamento
Credo che in «italiano moderno» l’unica possibilità sia post-trattamento. In «italiano vero» sarebbe invece postrattamento, come posvocalico e pospalatale, cui oggi si preferiscono i disfonotattici postvocalico e postpalatale.
Ma non si preoccupi: a parlare l’italiano vero siamo rimasti in tre (e sto esagerando).
Ma non si preoccupi: a parlare l’italiano vero siamo rimasti in tre (e sto esagerando).

- Animo Grato
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Re: Post-trattamento
Aggiungerei anche posdomani, parola relativamente più comune (visto che non si tratta di un termine tecnico-specialistico) in cui chiunque distingue i due* elementi che la compongono (a differenza, ad esempio, di pomeriggio). Un esempio ancora più perspicuo è posporre.Infarinato ha scritto:In «italiano vero» sarebbe invece postrattamento, come posvocalico e pospalatale
* Per i precisetti: tre, visto che domani è "de + mane" (ma qui ormai la saldatura è tale da passare inosservata - giustamente - all'orecchio italiano).
Ultima modifica di Animo Grato in data mer, 18 feb 2015 22:07, modificato 1 volta in totale.
«Ed elli avea del cool fatto trombetta». Anonimo del Trecento su Miles Davis
«E non piegherò certo il mio italiano a mere (e francamente discutibili) convenienze sociali». Infarinato
«Prima l'italiano!»
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Re: Post-trattamento
Quindi l'italiano moderno non è italiano vero? Ma non dicevano già la stessa cosa i puristi? (Puoti, Fanfani, Arlia...)Infarinato ha scritto:Credo che in «italiano moderno» l’unica possibilità sia post-trattamento. In «italiano vero» sarebbe invece postrattamento, come posvocalico e pospalatale, cui oggi si preferiscono i disfonotattici postvocalico e postpalatale.
Ma non si preoccupi: a parlare l’italiano vero siamo rimasti in tre (e sto esagerando). :(
- Infarinato
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Re: Post-trattamento
Il discorso è un po’ diverso, e lo sai, caro Roberto: è un discorso strutturale (richiamo rivolto meramente ai nuovi arrivati).Freelancer ha scritto:Quindi l'italiano moderno non è italiano vero? Ma non dicevano già la stessa cosa i puristi? (Puoti, Fanfani, Arlia...)

E poi chi [tra gl’italofoni genuini], parlando (a ritmo normale o allegro), dice effettivamente [ˌpσst˺ trattaˈmenːto] invece di [ˌpσstrattaˈmenːto]? Nessuno. Ergo questo «italiano moderno» (posto appositamente fra virgolette) è in realtà un italiano artificiale e artificioso, pseudomoderno, non realmente moderno.
Re: Post-trattamento
Mi viene a mente anche il dialettale/regionale poscrai, con lo stesso significato.Animo Grato ha scritto:Aggiungerei anche posdomani
Onestamente, mi viene da dire proprio la prima, anche se certamente non è né una parola comune né una parola fonotatticamente italiana in senso stretto.Infarinato ha scritto:E poi chi [tra gl’italofoni genuini], parlando (a ritmo normale o allegro), dice effettivamente [ˌpσst˺ trattaˈmenːto] invece di [ˌpσstrattaˈmenːto]? Nessuno.
- Animo Grato
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Re: Post-trattamento
Insomma, al postrattamento preferisce il bistrattamento (fonosintattico).Carnby ha scritto:Onestamente, mi viene da dire proprio la prima, anche se certamente non è né una parola comune né una parola fonotatticamente italiana in senso stretto.

«Ed elli avea del cool fatto trombetta». Anonimo del Trecento su Miles Davis
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«Prima l'italiano!»
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Aggettivo medichese. Si può sentire a una lezione universitaria o a un congresso (o seminario, o simposio o affini) d'interesse medico. Chiaro il calco sull'ingl. post[-]treatment; analogamente avremo post-chirurgico, post-operatorio, post-menopausa...Scilens ha scritto:In che frasi si usa? Nel parlato non mi vengono esempi.
Oggi com'oggi non si sente dire dieci parole, cinque delle quali non sieno o d'oltremonte o nuove, dando un calcio alle proprie e native. (Fanfani-Arlìa, 1877)
- Animo Grato
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- Iscritto in data: ven, 01 feb 2013 15:11
Ironicamente, post-chirurgico mi risulta meno ostico di post-trattamento. Forse perché il nesso -stc- (sulla cui estraneità rispetto alla fonotassi italiana non si discute) ha almeno il pregio di mostrare scopertamente la sua spigolosità articolatoria. Una pronuncia ligia alla grafia di post-trattamento, al contrario, costringe a un'impuntatura e alla ripresa dello stesso suono, ed è quindi più spontaneo (almeno per me) "ridurlo" all'ortodossia fonotattica.Zabob ha scritto:Chiaro il calco sull'ingl. post[-]treatment; analogamente avremo post-chirurgico, post-operatorio, post-menopausa...
L'accostamento di due sfumature di colore leggermente diverse spesso è più fastidioso di un contrasto netto.
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Ha colto nel segno! Post-trattamento, per quanto mi riguarda, è pressoché impossibile da pronunciare!Animo Grato ha scritto:Ironicamente, post-chirurgico mi risulta meno ostico di post-trattamento. Forse perché il nesso -stc- (sulla cui estraneità rispetto alla fonotassi italiana non si discute) ha almeno il pregio di mostrare scopertamente la sua spigolosità articolatoria. Una pronuncia ligia alla grafia di post-trattamento, al contrario, costringe a un'impuntatura e alla ripresa dello stesso suono, ed è quindi più spontaneo (almeno per me) "ridurlo" all'ortodossia fonotattica.
L'accostamento di due sfumature di colore leggermente diverse spesso è più fastidioso di un contrasto netto.
Per concludere questa discussione, non esiste una regola ufficiale?
Tra l'altro, con il prefisso pre- nella quasi totalità dei casi la grafia è unita.
I termini composti con pre- e post- non sono in uso solo nel gergo medico, ma anche in campo tecnico (tornando all'esempio di "trattamento" mi viene in mente il trattamento delle acque).
Tra l'altro, con il prefisso pre- nella quasi totalità dei casi la grafia è unita.
I termini composti con pre- e post- non sono in uso solo nel gergo medico, ma anche in campo tecnico (tornando all'esempio di "trattamento" mi viene in mente il trattamento delle acque).
A te ricorro; e prego ché mi porghi mano
A trarmi fuor del pelago, onde uscire,
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