
Capita soltanto a me?

Ciò che m'infastidisce maggiormente è che quest'espressione mi sembra un adattamento mal riuscito dell'inglese «Ready, set, go!» (americano) o «Ready, steady, go!» (britannico), in cui, però, la parola di mezzo vuol dire «fermo/i».
Che c'entra, allora, «partenza»? Per me, partenza vuol dire «partite!», non «state fermi!»

In realtà, la formula usata nelle gare ufficiali è più completa: «On your mark, get set, go!», che in italiano corrisponderebbe a: «Ai vostri posti, in posizione, via!»
Su wiktionary inglese ci sono le traduzioni della formula "completa" in varie lingue, tra cui quella italiana, che è, indovinate un po', «Pronti, partenza, via!»

Vediamo che cosa ne pensano alcuni dizionari italiani in linea:
La proposta del Treccani mi pare la più sensata. Peccato che non sia affatto diffusa: «pronti» è quasi sempre in prima posizione (come «ready» in inglese), e non in seconda!Treccani ha scritto:(s.v. «via 1»)
b. Come comando, per dare il segnale della partenza o dell’inizio di un esercizio (per lo più di
atletica leggera): a posto! pronti! via! ;
Le due voci non sono concordi, ma, anche qui, la seconda proposta è almeno accettabile.Il Sabatini-Coletti ha scritto:s.v. «pronto»:
(al pl.) nelle partenze di gare sportive, avviso che precede il comando del via: “pronti… via!”
s.v. «via 2»:
2 Vale come segnale di partenza o d'inizio di una gara: pronti, attenti, via!
Qui, invece, s'ignora completamente la versione "a tre parole", similmente a molti altri dizionari, che riportano soltanto la formula "classica"!Il Gabrielli ha scritto:s.v. «pronto»:
|| SPORT Pronti! Via! , comando di partenza in una gara
s.v. «via 2»:
4 SPORT Segnale d'inizio di una gara, di un gioco e sim.: pronti ... v.! ; uno, due, tre ... v.!
Ma, allora, da dove è venuto fuori questo assurdo «Pronti, partenza, via!», e perché ha avuto una diffusione così incontrastata?
Ciò che mi preoccupa è che le giovani generazioni stanno crescendo con in mente questa "nuova" formula, che a loro sembra quella più naturale: perfino il noto cantante Fabri Fibra l'ha usata come titolo di un suo "singolo" del 2012!
Mi piacerebbe, perciò, sentire anche il vostro parere, in particolare quello dei più giovani, che forse non si sono mai posti il "problema"!
