«Il primo che.../l’unico che...» + congiuntivo?

[Arnoldas]

Cari amici, qualche manuale d'italiano indica che nelle proposizioni dipendenti dopo "il primo che.../l'unico che..." ecc. si usa il congiutivo però c'è qulche manuale che proporre usare solo l'indicativo. Allora come sarebbe più corretto: dopo "il primo che.../l'unico che..." ecc. usare il congiuntivo oppure l'indicativo? Grazie.

[Millermann]

Ritengo che in questi casi si possa usare sia l'uno che l'altro. Come criterio di scelta si può tener conto che l'uso del congiuntivo risulta di registro piú elevato, mentre l'indicativo è piú colloquiale.
«Io qui sono l'unico che parli/parla l'inglese!»

Se, poi, vuol essere sicuro di non sbagliare, può sempre usare la costruzione implicita, con «a» seguito dall'infinito:
«Lei non è il primo a fare questa domanda!»

[Arnoldas]

Gentile Millermann, La ringrazio della Sua spiegazione e del suggerimento. Grazie davvero. Buona serata.

[Freelancer]

«Io qui sono l'unico che parli/parla l'inglese!»

A me sembra che l'unica costruzione veramente idiomatica, in questo esempio, sia «Io qui sono l'unico che parla inglese!»