«Vado in palestra il/di pomeriggio»

[Arnoldas]

Buon giorno cari amici, non riesco a trovare la spiegazione se "il pomeriggio" e "di pomeriggio" hanno lo stesso significato. Cioè, "vado in palestra il pomeriggio" significa che ci vado ogni pomeriggio. Giusto? E se dico "vado in palestra di pomeriggio" anche questa espressione significa che ci vado ogni pomeriggio o no? Grazie.

[Animo Grato]

Sì, le due espressioni hanno lo stesso significato.
A seconda del contesto, possono indicare uno specifico pomeriggio («Concentrò in un unico giorno le ultime due tappe del suo giro di conferenze: la mattina era a Bari, il pomeriggio a Foggia»).

[olaszinho]

Un'altra preposizione che si può usare con pomeriggio è al.

[Arnoldas]

Caro Animo Grato, La ringrazio della Sua cortese spiegazione. Buon pomeriggio!
Caro Olaszinho, l'espressione "al pomeriggio" la potrei usare in che senso? "Al pomeriggio=il pomeriggio=di pomeriggio" oppure "al pomeriggio=nel pomeriggio"? La ringrazio in anticipo e buon pomeriggio anche a Lei.

[Infarinato]

"Al pomeriggio=il pomeriggio=di pomeriggio" oppure "al pomeriggio=nel pomeriggio"? La ringrazio in anticipo e buon pomeriggio anche a Lei.

Direi piú la prima che la seconda, ma è bene tenere presente che, a differenza di espressioni quali all’alba, al tramonto etc., che sono panitaliane (e anzi le uniche possibili), rispetto a la/di mattina, la/di sera, il/di pomeriggio, costrutti quali alla mattina, al pomeriggio, alla sera, benché comprensibili e accettabili oggigiorno per qualsiasi italofono, suonano diatopicamente marcati, direi perlopiú settentrionali.

[Arnoldas]

Chiedo scusa, gentile Infarinato, però non ho capito niente. Mi dispiace...

[Infarinato]

Chiedo scusa, gentile Infarinato, però non ho capito niente.

In sostanza, continui a usare a la/di mattina, la/di sera, il/di pomeriggio e lasci perdere alla mattina, al pomeriggio, alla sera.

[Arnoldas]

Gentile Amministratore, grazie mille delle Sue risposte e della Sua pazienza. Buona giornata!

[Infarinato]

[R]ispetto a la/di mattina, la/di sera, il/di pomeriggio, costrutti quali alla mattina, al pomeriggio, alla sera, benché comprensibili e accettabili oggigiorno per qualsiasi italofono, suonano diatopicamente marcati, direi perlopiú settentrionali.

Per non confondere troppo le idee al nostro Arnoldas, continuo qui.

[Arnoldas]

Grazie, caro Infarinato! Ho letto. Era molto utile. Grazie ancora.