giulia tonelli ha scritto:Marco1971 ha scritto:E allora non sta bene la mia proposta di
parafuoco (francese
pare-feu)?

Assolutamente ineccepibile.
Però... (io ho sempre dei però) mi chiedo se l'analogia che ha avuto tanta presa in inglese ne possa avere altrettanta in italiano. Qui riprendo un discorso che ha tentato una volta di fare Bue sulla Crusca. Secondo me l'italiano sopporta le analogie audaci peggio dell'inglese, nel senso che non è così comune usare la stessa parola in ambiti semantici tanto diversi. Chiamare
parafuoco un pezzo di software che cerca di tenere fuori i virus secondo me è un meccanismo che con la nostra lingua ha poco a che fare. Qui ricasco nel mio concetto vago di "struttura profonda" della lingua, che è una cosa che riguarda il significato più che la forma delle parole.
In inglese si vede una cosa nuova, piccola, grigia, con la coda, e viene naturale chiamarla
topo. In italiano (indipendentemente dall'invasione degli anglicismi) questo processo non è così naturale. A me sembra una forzatura, voler infilare delle analogie del genere della nostra lingua. Ma non ce l'ho chiarissimo questo concetto, quindi non riesco ad argomentare, uffa.
Non sono affatto d’accordo con lei, cara Giulia: l’estensione semantica per analogia è un fenomeno proprio di tutte le lingue, e l’italiano non vi si sottrae. Basta sfogliare il vocabolario per accertarsene (dal Devoto-Oli-Serianni):
cipolla: Per analogia con la forma del bulbo, parte tondeggiante del lume a petrolio o a olio contenente il liquido e lo stoppino / L’appendice espansa e bucherellata posta in cima al collo dell’annaffiatoio
cavallo: Attrezzo ginnico costituito di un corpo cilindrico di cuoio imbottito, con o senza maniglie, poggiante su quattro gambe di legno
pera: Qualsiasi oggetto a forma di pera:
p. di gomma;
pera della luce, interruttore a pulsante; nel pugilato, il
punching ball
lingua: estens. e fig. (per analogia)
L. di fuoco, la punta mobile e guizzante, di una fiamma /
L. di terra, striscia di terra emersa, lunga e stretta, collegata o no alla terraferma /
L. glaciale... etc.
topo: Utensile di ferro usato dai vetrai, sin. di
grisatoio.
E si potrebbe continuare all’infinito. Tornando al
parafuoco, mi sembra che l’estensione del significato già esistente (Pannello mobile che si dispone davanti al caminetto o alla stufa come riparo dall’eccessivo calore del fuoco e dal pericolo di scintille sprizzanti fuori dal caminetto) sia connaturalissima alla nostra lingua.
