Accordo fra aggettivo e sostantivi

Spazio di discussione su questioni di carattere sintattico

Moderatore: Cruscanti

Intervieni
Avatara utente
bartolo
Interventi: 279
Iscritto in data: gio, 29 set 2005 17:04

Accordo fra aggettivo e sostantivi

Intervento di bartolo »

Buon giorno. Sono certo che il quesito in oggetto sia senz'altro già stato affrontato passim nel forum, ma non trovo, sicuramente per mia insipienza, i relativi loci. Ecco la frase generatrice di perplessità:

"Le mancate presentazione e approvazione del piano di studio comportano l’impossibilità di prenotarsi agli esami".

Immagino sia ineccepibile il plurale dell'aggettivo "mancate" e il conseguente numero plurale del verbo. Ma mi domando se sia lecita anche l'opzione del singolare. Ossia:

La mancata presentazione e approvazione del piano di studio comportano l’impossibilità di prenotarsi agli esami".

Quest'ultima scelta "suona" bene, meglio, oserei dire, della prima. Mi aiutate a capire?

Grazie!
Avatara utente
Freelancer
Interventi: 1931
Iscritto in data: lun, 11 apr 2005 4:37

Re: Accordo fra aggettivo e sostantivi

Intervento di Freelancer »

Ricordo vagamente che sono stati forniti esempi in merito, tra cui quelli citati spesso di Leopardi. Comunque al volo: scrivendo La mancata presentazione e approvazione del piano di studio comporta ecc. considero presentazione e approvazione quasi un tutt'uno, inscindibili l'uno dall'altro, e quindi li concordo con la terza persona, mentre usando comportano voglio indicare che sono due fasi ben distinte dell'iter che porta alla prenotazione. La prima frase è inelegante ma su due piedi non so spiegare perché, dovrei fare qualche ricerca e non ho tempo. Ma sono sicuro che Marco saprà dire qualche parola significativa a tale riguardo.
Avatara utente
Marco1971
Moderatore
Interventi: 10445
Iscritto in data: gio, 04 nov 2004 12:37

Re: Accordo fra aggettivo e sostantivi

Intervento di Marco1971 »

Ringrazio Roberto, le cui considerazioni mi trovano d’accordo.

Mi sembra tuttavia che il concetto di eleganza, come tutto quel che deriva da un giudizio, sia relativamente soggettivo e possa variare in funzione del contesto.

Forse qui, in maniera semplice e oggettiva, si potrebbe dire che la prima frase (ineccepibile) fa capo al principio di assoluta inequivocabilità (o, leopardianamente, di «scolpitezza evidente»), necessario in testi di carattere legale o regolamentare, per evitare qualsiasi tipo di fraintendimento.

La seconda rappresenta una formulazione piú comune, meno marcata, e pertanto sentita come «piú naturale».
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
Avatara utente
bartolo
Interventi: 279
Iscritto in data: gio, 29 set 2005 17:04

Re: Accordo fra aggettivo e sostantivi

Intervento di bartolo »

Grazie!
Intervieni

Chi c’è in linea

Utenti presenti in questa sezione: Nessuno e 3 ospiti