Dolce di pasta sfoglia (o margherita) e crema, ricoperto di uno strato di panna e guarnito intorno con piccoli bigné alla crema o allo zabaione ricoperti di caramello
Con l'adattamento santonorè, che il Gabrielli ha registrato nel suo Dizionario linguistico moderno, per me il problema della traduzione è già risolto.
Daphnókomos ha scritto: dom, 05 mar 2023 19:08
[...] l'adattamento santonorè, che il Gabrielli ha registrato nel suo Dizionario linguistico moderno [...]
Gabrielli si limitava a registrare il termine oppure forniva qualche motivazione o giustificazione per l'adattamento (rispetto al calco o a traduzioni alternative)?
G. M. ha scritto: mar, 07 mar 2023 23:07
Gabrielli si limitava a registrare il termine oppure forniva qualche motivazione o giustificazione per l'adattamento (rispetto al calco o a traduzioni alternative)?
Scrive il Gabrielli:
A. Gabrielli, op. cit., s.v. «saint-honoré», ha scritto:
saint-honoré (sentonoré), fr., dólce formato di pasta sòffice, crèma, panna ecc. circondato di píccoli bignè. Il nóme fr., ch’è propr. quello di un santo, non è certaménte sostituíbile; non ci par dunque necessàrio l’adattam. santonorè.
Ah, dunque faceva il contrario, lo sconsigliava addirittura (invitando, se ho capito bene, a conservare il forestierismo intatto nella forma francese). La ringrazio.
Via, siamo realistici: lo chiamiamo tutti sentonoré/-è. Al contrario del Gabrielli, io invece penso che l’adattamento santonorè sarebbe proprio l’unica via percorribile.