Cogliluvio
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Cogliluvio
Ho visto la parola cogliluvio nella discussione su pixel e vorrei sapere che cosa significa. L'ho cercata su Internet e su www.garzantilinguistica.it, ma non l'ho trovata. Ho pensato che fosse una combinazione di cogliere e luvio o uvio, però non esiste alcuna di queste parole. Qualcuno mi potrebbe aiutare? Ho l'impressione che si tratti d'un termine molto regionale o di recente coniazione.
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Re: Cogliluvio
Here you go!Brazilian dude ha scritto:Ho visto la parola cogliluvio nella discussione su pixel e vorrei sapere che cosa significa.

Il [i]GRADIT[/i] ha scritto:cogliluva /,kOLLi'luvA/ (co.gli.lu.va) s.m.inv. OB [1830; alteraz. della loc. cogliere l’uva, eufem. di coglionare] scherz., burlone.
cogliluvio /koLLi'luvjo/ (co.gli.lu.vio) agg. OB [1830; der. di cogliluva con ⁴-io] scherz., che prende in giro; canzonatorio.
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Re: Cogliluvio
È una parola prettamente toscana? Io l'ho visto usata (almeno finora) esclusivamente da Arrigo Castellani e da Ornella Castellani Pollidori (che era sua moglie) nonché dal nostro Marco, ma siccome anche lui legge gli scritti di Castellani non so se l'ha presa da lì perché gli è piaciuta assai o la usa autonomamente; forse potrà delucidarci in merito?Infarinato ha scritto:Here you go!Brazilian dude ha scritto:Ho visto la parola cogliluvio nella discussione su pixel e vorrei sapere che cosa significa.
Il [i]GRADIT[/i] ha scritto:cogliluva /,kOLLi'luvA/ (co.gli.lu.va) s.m.inv. OB [1830; alteraz. della loc. cogliere l’uva, eufem. di coglionare] scherz., burlone.
cogliluvio /koLLi'luvjo/ (co.gli.lu.vio) agg. OB [1830; der. di cogliluva con ⁴-io] scherz., che prende in giro; canzonatorio.

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Re: Cogliluvio
Non saprei, il GRADIT non la marca RE[gionale]… È vero che io l’ho sentita solo da mi’ pa’ (toscano anch’egli, anche se non cosí vecchio [come la parola]Freelancer ha scritto:È una parola prettamente toscana?

Vediamo se Marco c’illumina col Battaglia…
Il Battaglia, purtroppo, non c’illumina:
Nessun esempio... Per rispondere a Freelancer, confesso d’aver appreso tale parola dal Castellani.Coglilùvio, agg. Scherz. Ant. Che ama canzonare, prendere in giro.
= Deriv. da cogliluva.
Cogliluva, sm. Invar. Scherz. Chi prende in giro, canzonatore.
= Deriv. dalla locuz. cogliere l’uva ‘coglionare’.
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Il Treccani ha un esempio: dovete tener per certo che egli sia del medesimo vostro toscanese umor cogliluvio (Bellini)Marco1971 ha scritto:Il Battaglia, purtroppo, non c’illumina:Nessun esempio... Per rispondere a Freelancer, confesso d’aver appreso tale parola dal Castellani.Coglilùvio, agg. Scherz. Ant. Che ama canzonare, prendere in giro.
= Deriv. da cogliluva.
Cogliluva, sm. Invar. Scherz. Chi prende in giro, canzonatore.
= Deriv. dalla locuz. cogliere l’uva ‘coglionare’.
ma questo è tutto.
Re: Cogliluvio
Il Vocabolario etimologico italiano (VEI), 1951, di Angelico Prati riporta:Freelancer ha scritto: È una parola prettamente toscana?
In cogliluvio, ant. XIX sec., si avvertirebbe poi la contaminazione con coglia ‘borsa dei testicoli’ e quindi si avrebbe ‘lavatura della coglia’. Si tratterebbe di una composizione dotta sul modello di pediluvio.Coglier l’uva (tosc. pop.), burlare, uccellare.
«Corre i fichi ec. è preso per calunniare in simigliante maniera che appresso di noi in basso gergo coglier l’uva, vale Burlare, ed uccellare» (Anton Mario Salvini, 1653 - 1729). Eufemismo per coglionare (Giuseppe Frizzi, Dizionario dei frizzetti popolari fiorentini, 1890).
Questa ulteriore interpretazione deriva dal DEI (Dizionario etimologico italiano, 1950-57) nel quale la lettera C è stata realizzata sotto la supervisione di Giovanni Alessio.
Comunque le notizie del DEI vanno sempre accettate con molta prudenza e possibilmente confrontate con altri testi perché l’opera è molto disomogenea essendo stata composta da più mani (non sempre della stessa abilità dei due supervisori Battisti e Alessio).
Invece, su quanto dice il Prati, soprattutto sulle relazioni coi dialetti, si può fare affidamento.
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