«Chat»

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Millermann
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Re: «Chat»

Intervento di Millermann »

A questo punto, mi sembra il caso di proporre quella che potrebbe essere una soluzione praticabile e che potrebbe perfino avere una qualche possibilità di successo. :P

Partiamo dal portoghese, in cui chat è tradotto come conversa in WhatsApp e Signal. Ma il portoghese ha anche conversação: la differenza è che la seconda è una parola formale, usata per lo piú per una «conversazione» in senso scolastico, mentre la prima è usata in contesti informali, e può indicare una qualsiasi «chiacchierata» (si veda qui ;)).

Allora, perché non si può provare a fare lo stesso in italiano? Anche se non sono da ritenersi dei «capolavori», noi usiamo spesso e volentieri deverbali a suffisso zero femminili, come la (famigerata) «comanda» dei camerieri.

Nel vocabolario Treccani ci sono già due distinte voci conversa (1, 2), di diversa origine; se ne potrebbe quindi aggiungere una terza: un derivato di conversare che, come in portoghese, si affianchi a conversazione coll'accezione specifica di «conversazione informale, anche effettuata nel contesto delle reti sociali».

Si dirà che, intanto, questa voce non si trova ancora nei vocabolari; beh, non ci sono neanche la spiega e la chiama, ma ciò non impedisce di capirle e usarle. Che ne pensate? Sarebbe anche un apprezzabile avvicinamento alla terminologia delle lingue sorelle! :)
In Italia, dotta, Foro fatto dai latini
SamueleBozzato
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Re: «Chat»

Intervento di SamueleBozzato »

Infarinato ha scritto: sab, 13 lug 2024 12:12 …Piuttosto abominevole, sia dal punto di vista morfologico sia da quello estetico. :?
Decisamente lungo, lo so! Poi anche il plurale, reteconversazioni, crea una certa insoddisfazione dal mio punto di vista.
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Freelancer
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Re: «Chat»

Intervento di Freelancer »

Millermann ha scritto: sab, 13 lug 2024 15:00 Si dirà che, intanto, questa voce non si trova ancora nei vocabolari; beh, non ci sono neanche la spiega e la chiama, ma ciò non impedisce di capirle e usarle.
Certo che ci sono. Il Devoto Oli 2017 ha sia spiega, datato a prima del 1748, sia chiama, datato al secolo XVII.
✺✺✺ (cancellato)

Re: «Chat»

Intervento di ✺✺✺ (cancellato) »

E non solo lui. Anche il Battaglia ha chiama e spiega.
✺✺✺ (cancellato)

Re: «Chat»

Intervento di ✺✺✺ (cancellato) »

Millermann ha scritto: sab, 13 lug 2024 15:00Nel vocabolario Treccani ci sono già due distinte voci conversa (1, 2), di diversa origine; se ne potrebbe quindi aggiungere una terza: un derivato di conversare che, come in portoghese, si affianchi a conversazione coll'accezione specifica di «conversazione informale, anche effettuata nel contesto delle reti sociali».
Dovendo risemantizzare dei suffissi zero non è più semplice pensare a chiacchiera?
Avatara utente
Lorenzo Federici
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Re: «Chat»

Intervento di Lorenzo Federici »

Chiacchiera a me dà quel senso di parlato e quindi necessariamente orale. La proposta di conversa mi piace.

Ho notato anche che molto spesso le frasi con chat si possono riscrivere con messaggi senza causare grandi problemi.

Prendo in esempio il caso di WhatsApp. Nella versione più recente si hanno quattro schede: Chat, Aggiornamenti (che ora comprende Stato e Canali), Community (... :roll:) e Chiamate. La prima scheda potrebbe tranquillamente diventare Messaggi, dato che sì, anche nei «canali» e nelle «community» puoi inviare messaggi, ma lo scopo principale di WhatsApp è la messaggistica privata.

Lo stesso vale un po' con tutte le applicazioni simili, anzi, la stessa Instagram (che è dello stesso gruppo di WhatsApp e Facebook) le sue conversazioni le chiama «Messaggi» ancora oggi.
✺✺✺ (cancellato)

Re: «Chat»

Intervento di ✺✺✺ (cancellato) »

Lorenzo Federici ha scritto: mar, 16 lug 2024 20:01 Chiacchiera a me dà quel senso di parlato e quindi necessariamente orale. La proposta di conversa mi piace.
Conversare/conversa non fa venire in mente qualcosa di orale?
Ad ogni modo ormai le chat sono spesso prevalentemente orali, con un (ab)uso continuo di messaggi vocali.

A me conversa fa venire in mente più abbreviazioni tipiche del gergo giovanile lombardo, se proprio non voglio pensare ad una laica appartenente ad una congregazione religiosa (che è ovviamente la prima cosa che mi viene in mente).
valerio_vanni
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Re: «Chat»

Intervento di valerio_vanni »

✺✺✺ ha scritto: mer, 17 lug 2024 11:45 A me conversa fa venire in mente più abbreviazioni tipiche del gergo giovanile lombardo…
A me il tetto.
Avatara utente
Asimiami
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Re: «Chat»

Intervento di Asimiami »

Aggiungo anche il mio traducente che prosegue sull'origine onomatopeica di chiacchierare, richiamando al contempo l'onomatopea CLAC, impiegata per estrinsecare il ticchettio dei tasti: chiacca [pronunciato /'kjakka/]. 8)

Conversa mi garba assai, inoltre è assolutamente vero che per un'imponente fetta dei soprusi possiamo già tradurre l'anglismo con messaggi. Ora come ora propendo soddisfacentemente su quest'ultimo, che rimane indirettamente anche l'unica traduzione capita del neoverbo ciattare: messaggiare.
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