[SCN] «A vespa»
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[SCN] «A vespa»
A Mazzarrone, provincia Catania, si usa l'espressione (dialettale) "ci vediamo a vespa" che vuol dire "ci vediamo pomeriggio".
Nessuno dei miei amici ha saputo dirmi perché si dica a vespa e allora, parlo di quattro anni fa non approfondii la ricerca.
Approfitto dunque di questo spazio per chiedere ulteriori informazioni, qualora qualcuno fosse interessato o conosca un sito sui dialetti siciliani.
Quest'espressione trova riscontro anche in altri dialetti?
Grazie d'anticipo!
Nessuno dei miei amici ha saputo dirmi perché si dica a vespa e allora, parlo di quattro anni fa non approfondii la ricerca.
Approfitto dunque di questo spazio per chiedere ulteriori informazioni, qualora qualcuno fosse interessato o conosca un sito sui dialetti siciliani.
Quest'espressione trova riscontro anche in altri dialetti?
Grazie d'anticipo!
Felice chi con ali vigorose
le spalle alla noia e ai vasti affanni
che opprimono col peso la nebbiosa vita
si eleva verso campi sereni e luminosi!
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Arianna
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Re: [SCN] «A vespa»
Si ricollegherà probabilmente a vespro…arianna ha scritto:A Mazzarrone, provincia Catania, si usa l'espressione (dialettale) "ci vediamo a vespa" che vuol dire "ci vediamo [nel?] pomeriggio".
Nessuno dei miei amici ha saputo dirmi perché si dica a vespa e allora, parlo di quattro anni fa non approfondii la ricerca.
Passuìn, credo che non sia necessario riportare le cause storiche del nucleo di comuni lombardi in Sicilia.Passuìn ha scritto:ciao.
So che dalle parti della Piana di Catania (?) esiste un gruppo di paesi/cittadine in cui si conservano ancora certe varianti sicilianizzate di un linguaggio (dialetto)di origine gallo-romanza...
L'influenza dei dialetti dell'Italia settentrionale sul siciliano non è trascurabile, anche nelle varianti non direttamente galloitaliche. Mi perdoneranno i linguisti siciliani se probabilmente pronuncerò una bestemmia, ma nell'idioma ibleo (che discosta dal Siciliano ordinario soprattutto per la pronuncia) riscontro alcune similitudini con le lingue della Valle del Po.
L'accento ibleo è molto (ma davvero molto!) meno vigoroso di quello del resto dell'isola, al punto da avvicinarlo molto più all'Italiano ordinario, e la caratteristica pronuncia del gruppo -chi- in -ci- [vd. in Ibleo: ciamari, acciappari, cioviri, ciummu per il Siciliano chiamari, acchiappari, chioviri (piovere), chiummu (piombo)] sembra sottolineare una non piccola influenza dei dialetti settentrionali sul comprensorio ragusano (ma si noti anche l'analogia con il gruppo -chj- della Corsica; con l'altra isola mediterranea sono riscontrabili somiglianze anche nel pronunciare il gruppo -ghi-, che oltrecontea* è praticamente identico all'Italiano, solo più duro, mentre in Ibla si sposta su un più morbido -dj- come in Còrso).
Potrei tacere anche di vocaboli come sbracari/sbragari (rompere, lacerare, da sbregar) che a mio avviso sono l'ultimo retaggio di una presenza lombarda anche dove non è storicamente segnalata.
Per quanto riguarda i comuni da te riferiti, da' un'occhiata a questo collegamento: manda ad una favola popolare scritta nelle varianti galloitaliche rispettivamente di Sperlinga, Nicosia, Aidone e Piazza Armerina.
http://www.iti-itas.com/galloitalico/favola.htm
*fuori dalla provincia di Ragusa.
Ultima modifica di Decimo in data ven, 20 ott 2006 21:02, modificato 1 volta in totale.
Decimo ha scritto:
Sempre dal sito segnalato da Decimo segnalo anche questa pagina.
Buona intredima a tutti
Confermo e aggiungo che anche il dialetto mazzarronese è caratterizzato dal gruppo -ci- (ciovu, ciuriri, ciavi, ecc.).la caratteristica pronuncia del gruppo -chi- in -ci- [vd. in Ibleo: ciamari, acciappari, cioviri, ciummu per il Siciliano chiamari, acchiappari, chioviri (piovere), chiummu (piombo)] sembra sottolineare una non piccola influenza dei dialetti settentrionali sul comprensorio ragusano
Sempre dal sito segnalato da Decimo segnalo anche questa pagina.
Buona intredima a tutti

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Qui si possono trovare interessanti notizie sui dialetti galloitalici della Basilicata e anche della Sicilia. http://www.aptbasilicata.it/a_galloitalico/pg180.html
Decimo, ti ringrazio della segnalazione, ma è proprio lì dove tu indichi che ho trovato notizie in proposito; volevo solo sapere se Arianna viveva in quel contesto ... Ora, da appassionato, mi sto occupando più che altro dei linguaggi dell'anfizona Liguria/Nizzardo/Provenza . C'è di che sguazzare anche li.
Oh Corso! Se ci sei batti un colpo!
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Vivevo...Sei anni or sono che vivo all'estero, ma le origini son sempre quellePassuìn ha scritto: volevo solo sapere se Arianna viveva in quel contesto ...

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