«Punk»

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12xu
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Re: «Punk»

Intervento di 12xu »

✺✺✺ ha scritto: mar, 19 nov 2024 13:55 I punk generalmente non compiono atti violenti o vandalici, che al più possono essere associati ai black block (che in taluni casi mettono a soqquadro intere vie dei centro storici per il semplice gusto di farlo, e gli eventi politici diventano solo un pretesto per organizzarsi a farlo in massa).
Punk in origine indicava i ragazzi di strada dediti a furti, vandalismo e anche atti violenti, proprio come teppa. Poi il termine si è attenuato in modo simile, seppur non equivalente, a teppa; o anche a birbante, brigante, canaglia e altri oramai non aventi un significato pienamente negativo, come riportato nel filone allacciato. Concordo comunque sul fatto che teppa si avvicini più a hooligan e thug rispetto a punk, ma anche il termine punk non è del tutto estraneo a questi: l'hooliganism è ad esempio associato al movimento skinhead che negli anni 70 si fuse col movimento punk britannico, e talvolta questi tre termini si confondono.
✺✺✺ ha scritto: mar, 19 nov 2024 13:55 Mi pare invece che la proposta di Infarinato anarcoide sia molto più confacente.
Anarcoide è una buona traduzione ma a mio vedere ha un problema fondamentale: ad alcuni potrebbe suonare troppo connotata politicamente e — come fatto notare — non tutti i punk hanno tendenze anarchiche: soprattutto in Italia, ove il movimento punk è diviso tra socialisti e anarchici più che nel Regno Unito e negli Stati Uniti; e anche per quelli di tendenze anarchiche suonerebbe come uno sminuimento, giacché dubito che coloro richiamantesi ai Crass si definirebbero anarcoidi, siccome dubito che un comunista si definirebbe sinistroide.

In genere il termine è comunque intraducibile, perché il movimento punk è proprio della New York di fine anni 60 e inizio anni 70, e che in Italia non si è replicato, ma è stato solo imitato. A me sembra proponibile soltanto una traduzione alla buona per il suffissoide -punk nel composto cyberpunk e i familiari steampunk, ecc. Se vogliamo seguire le indicazioni di Bruce Bethke, che ha coniato cyberpunk per titolare il suo racconto breve, a me pare che ciberteppa sia la costruzione più affine per tradurre il titolo del suo racconto.
✺✺✺ (cancellato)

Re: «Punk»

Intervento di ✺✺✺ (cancellato) »

Restiamo però al significato che ha in Italia la parola punk, non a quello che ha negli SUA o nel RU, senza tener conto delle differenze tra i due fenomeni sociali, ma cercando più termini (come da prassi) che evidenzino le varie sfumature che di volta in volta si vogliono rimarcare.

Se ci si vuole riferire al dichiararsi apertamente feccia per la società, pinco va benone e forse pure *inadattato, che non ha quel quid di disprezzo che ha disadattato.
Se ci si vuole riferire al dichiararsi apertamente ostile al potere costituito, anarcoide va abbastanza bene (-oide indica somiglianza, affinità, non ha in sé una connotazione negativa, per quanto il sentire soggettivo sia codesto. Un oppioide è enormemente più antalgico di un oppiaceo!), perché rappresenta la corrente maggioritaria del fenomeno punk.
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Ferdinand Bardamu
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Re: «Punk»

Intervento di Ferdinand Bardamu »

Gli è che nessuna di codeste proposte è un vero traducente: da un lato teppa è un sinonimo di un’accezione particolare di punk, che col movimento socio-cultural-musicale ha che fare solo marginalmente; dall’altro inadattato e anarcoide sono parte della definizione, piuttosto che validi equivalenti. Di tutte le proposte elencate finora, per me solamente pinco centra il bersaglio: se non che è anche quello che ha meno probabilità di comparire sui giornali, in tivvú, ecc.
SamueleBozzato
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Re: «Punk»

Intervento di SamueleBozzato »

Che ne dite di crestamarro? È una parola macedonia: unisce il già noto tamarro, ben radicato in Italia e simbolo di uno stile vistoso e provocatorio, con il tratto più iconico del punk, ovvero la cresta. Insomma, un neologismo che cattura sia l'aspetto estetico che l'atteggiamento ribelle del punk, ma con un tocco ironico e tutto italiano.
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Carnby
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Re: «Punk»

Intervento di Carnby »

SamueleBozzato ha scritto: mer, 20 nov 2024 14:46 Che ne dite di crestamarro?
Al di là di considerazioni di opportunità, occorre un termine breve, che possa anche andare con i prefissoidi ciber-, vapor- ecc,
✺✺✺ (cancellato)

Re: «Punk»

Intervento di ✺✺✺ (cancellato) »

Trovo anch'io che sia il più adatto pinco, soprattutto per quel suo essere sottilmente canzonatorio che potrebbe piacere a un punk (sempre che la speranza sia che qualche punk italiano ancora esistente usi un traducente), ma non è di certo un equivalente, perché si sofferma sulla inconsistenza (ricercata) dei membri e non sulla ribellione al Sistema, che è elemento essenziale.
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Ferdinand Bardamu
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Re: «Punk»

Intervento di Ferdinand Bardamu »

Pinco sarebbe, in tal caso, un contenitore vuoto da riempire col significato e la connotazione che ha punk in italiano; in questo senso diventerebbe un equivalente del tutto soddisfacente, sia sotto l’aspetto semantico sia sotto tutti gli altri, come la somiglianza fonetica e la gergalità.

Anarcoide, inadattato, teppa vanno bene, realisticamente, come chiose, descrizioni, definizioni nel caso, certo e fuori discussione, che non si riesca a scalzare punk. Meglio di niente, comunque…
domna charola
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Re: «Punk»

Intervento di domna charola »

Mi sono persa il passaggio in cui da punk è venuto fuori pinco: perché non panco, che si avvicina di più dal punto di vista fonetico?
Avatara utente
Carnby
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Re: «Punk»

Intervento di Carnby »

domna charola ha scritto: mer, 20 nov 2024 23:23 Mi sono persa il passaggio in cui da punk è venuto fuori pinco: perché non panco, che si avvicina di più dal punto di vista fonetico?
C’è scritto qui. In pratica l’ipotetica radice indoeuropea che ha portato a punk avrebbe dato regolarmente -u- > /ʌ/ in inglese e -i- in italiano.
✺✺✺ (cancellato)

Re: «Punk»

Intervento di ✺✺✺ (cancellato) »

Carnby ha scritto: gio, 21 nov 2024 6:22C’è scritto qui.
Il collegamento corretto: viewtopic.php?p=71474#p71474 (il citato riporta solo il filone e non il messaggio di Infarinato).
domna charola
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Re: «Punk»

Intervento di domna charola »

Grazie! non sapevo come cercarlo.
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