Vista l’assoluta prevalenza della forma armario in italiano antico, documentata dai dizionari storici e da quelli etimologici, direi proprio di sí. Dopotutto, per una parola come armadio, l’origine dotta ci può stare.u merlu rucà ha scritto:Bisogna, nel caso di armadio, postulare un'origine non popolare ma dotta (lessico dei notai?), con dissimilazione successiva…
Origine della pronuncia normativa
Moderatore: Cruscanti
- Infarinato
- Amministratore
- Interventi: 5664
- Iscritto in data: gio, 04 nov 2004 10:40
- Info contatto:
-
Brazilian dude
- Moderatore «Dialetti»
- Interventi: 726
- Iscritto in data: sab, 14 mag 2005 23:03
- Ferdinand Bardamu
- Moderatore
- Interventi: 5206
- Iscritto in data: mer, 21 ott 2009 14:25
- Località: Legnago (Verona)
Cosí sembra.Scilens ha scritto:Contaminazioni con 'madia' sarebbero possibili?
Nel mio dialetto si dice armàro, con trattamento regolare di -ARĬUS > -àro.
-
valerio_vanni
- Interventi: 1431
- Iscritto in data: ven, 19 ott 2012 20:40
- Località: Marradi (FI)
- u merlu rucà
- Moderatore «Dialetti»
- Interventi: 1340
- Iscritto in data: mar, 26 apr 2005 8:41
- SinoItaliano
- Interventi: 384
- Iscritto in data: mer, 04 gen 2012 8:27
- Località: Pechino
Non saprei, direi che più aspirazione mi viene da pronunciarla geminata la T...Scilens ha scritto:Insieme a quello "shtupido" non Le viene anche una bella t aspirata-esplosiva simile a "ShTHU'pido"?
Ovviamente, mentre in napoletano la "Sh" è sistematica davanti alle consonanti tranne "t", direi che nel Lazio si usa solo come rafforzativo, ed è possibile anche prima di "t".
Questo di sette è il piú gradito giorno, pien di speme e di gioia: diman tristezza e noia recheran l'ore, ed al travaglio usato ciascuno in suo pensier farà ritorno.
Una [t] geminata dopo una [s]... intende un allungamento, [t:]?SinoItaliano ha scritto:Non saprei, direi che più aspirazione mi viene da pronunciarla geminata la T...
Anche [ʒd] non è possibile in napoletano, a differenza di [ʒb] e [ʒɡ].SinoItaliano ha scritto:Ovviamente, mentre in napoletano la "Sh" è sistematica davanti alle consonanti tranne "t"
- SinoItaliano
- Interventi: 384
- Iscritto in data: mer, 04 gen 2012 8:27
- Località: Pechino
Esatto.Carnby ha scritto:Una [t] geminata dopo una [s]... intende un allungamento, [t:]?
Ciò che mi sorprese leggendo una dispensa di Infarinato è il fatto che anche in Toscano sia possibile [ʒʒ], ad esempio nella parola disgelo [diʒ'ʒelo].Carnby ha scritto:Anche [ʒd] non è possibile in napoletano, a differenza di [ʒb] e [ʒɡ].
Questo di sette è il piú gradito giorno, pien di speme e di gioia: diman tristezza e noia recheran l'ore, ed al travaglio usato ciascuno in suo pensier farà ritorno.
Semmai [diʒ'ʒɛ:lo].SinoItaliano ha scritto:Ciò che mi sorprese leggendo una dispensa di Infarinato è il fatto che anche in Toscano sia possibile [ʒʒ], ad esempio nella parola disgelo [diʒ'ʒelo].
-
fiorentino90
- Interventi: 263
- Iscritto in data: lun, 09 apr 2012 1:22
Re: Origine della pronuncia normativa
In questo documento audio la voce fuori campo (Simone D'Andrea), nel riportare le parole che il direttore di doppiaggio era solito rivolgere a Nello Cantinàro (primo doppiatore della storia), pronuncia casa con l'esse sonora. Io pensavo che si trattasse d'un'imprecisione di Simone D'Andrea, invece il direttore di doppiaggio probabilmente pronunciava 'kaza...Marco1971 ha scritto:La mia teoria è questa: sin dai primi vagiti del doppiaggio agí il «prestigio» della pronuncia settentrionale (tanto che anche nei vecchi doppiaggi io ho raramente sentito pronunciar /'kasa, 'kOsa, ko'si/)
Chi c’è in linea
Utenti presenti in questa sezione: Nessuno e 5 ospiti