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Lacune nelle sequenze bivocaliche italiane
Inviato: mar, 08 lug 2025 14:42
di Carnby
Nell’inventario di Luigi Romeo sulle sequenze bivocaliche (dittonghi e ïati; A Phonemic Inventory of the Italian Bivocalic Sequences, «Forum Italicum» II(2), giugno 1968, pp.117-143) alcune lacune possono esse colmate: per esempio /íu/ col cognome sardo Saíu o la pronuncia (comune, anche se proscritta) Fríuli e /uó/ con tuórlo (piuttosto diffuso in Toscana); ma /éu/ (accentato)? Non riesco a trovare nessuna parola che abbia questa variante.
Re: Lacune nelle sequenze bivocaliche italiane
Inviato: mar, 08 lug 2025 22:12
di valerio_vanni
Carnby ha scritto: mar, 08 lug 2025 14:42
Nell’inventario di Luigi Romeo sulle sequenze bivocaliche (dittonghi e ïati;
A Phonemic Inventory of the Italian Bivocalic Sequences, «Forum Italicum» II(2), giugno 1968, pp.117-143) alcune lacune possono esse colmate: per esempio /íu/ col cognome sardo
Saíu o la pronuncia (comune, anche se proscritta)
Fríuli e /uó/ con
tuórlo (piuttosto diffuso in Toscana);
Qui da me, però, la seconda ha /w/ (non è un dittongo, insomma).
ma /éu/ (accentato)? Non riesco a trovare nessuna parola che abbia questa variante.
Neanch'io.
Re: Lacune nelle sequenze bivocaliche italiane
Inviato: mar, 08 lug 2025 23:18
di Carnby
valerio_vanni ha scritto: mar, 08 lug 2025 22:12
Qui da me, però, la seconda ha /w/ (non è un dittongo, insomma).
Sì, ma è la convenzione di Romeo: con /uó/ intendeva [wo].
Re: Lacune nelle sequenze bivocaliche italiane
Inviato: mer, 09 lug 2025 20:31
di valerio_vanni
Se intende /wo/, come indica un caso di separazione sillabica?
Re: Lacune nelle sequenze bivocaliche italiane
Inviato: mer, 09 lug 2025 23:34
di Carnby
In quell’articolo il problema non si pone perché parla esplicitamente di sequenze tautosillabiche.
Re: Lacune nelle sequenze bivocaliche italiane
Inviato: sab, 19 lug 2025 15:17
di Daphnókomos
Con
i accentata seguita da
u /u/ ho trovato:
De Riu,
Deriu,
Derriu,
Diu,
Erriu,
Frius,
Lilliu,
Musiu,
Perdaxius,
Piu,
Piuca,
Priuli,
Riu,
Segariu,
Serbariu,
Silius,
Siriu,
Villasimius e
Zerfaliu, quasi tutti cognomi e toponimi sardi.
Con
o chiusa accentata preceduta da
u /w/:
Cerquoni,
languore,
liquore,
Liquori,
sciacquone,
tauone,
Vittuone e i termini in
-uoso (
affettuoso,
lussuoso,
presuntuoso,
sinuoso, ecc.).
Con
e chiusa accentata seguita da
u /u/:
Teleuzia.
Re: Lacune nelle sequenze bivocaliche italiane
Inviato: sab, 19 lug 2025 15:30
di Infarinato
Daphnókomos ha scritto: sab, 19 lug 2025 15:17
Con
o chiusa accentata preceduta da
u /w/:
Cerquoni,
languore,
liquore,
Liquori,
sciacquone,
tauone,
Vittuone e i termini in
-uoso (
affettuoso,
lussuoso,
presuntuoso,
sinuoso, ecc.).
No, qui si tratta sempre di /u/ tranne che nei primi cinque.
Re: Lacune nelle sequenze bivocaliche italiane
Inviato: sab, 19 lug 2025 16:53
di Daphnókomos
Infarinato ha scritto: sab, 19 lug 2025 15:30
No, qui si tratta sempre di /u/ tranne che nei primi cinque.
Certo, ho considerato anche le pronunce possibili ma non standare.

Re: Lacune nelle sequenze bivocaliche italiane
Inviato: sab, 19 lug 2025 17:20
di G. M.
Daphnókomos ha scritto: sab, 19 lug 2025 15:17
Con
e chiusa accentata seguita da
u /u/:
Teleuzia.
Questo sarà probabilmente un
errore di battitura di Canepari.
Re: Lacune nelle sequenze bivocaliche italiane
Inviato: dom, 20 lug 2025 11:07
di Daphnókomos
Aggiungo
acquoso,
scialacquone e il sicilianismo
meusa.
Re: Lacune nelle sequenze bivocaliche italiane
Inviato: dom, 20 lug 2025 11:13
di Infarinato
Neanche in questo caso, però, mi fiderei dell’accentazione data: basta vedere quella fornita per
Mezzogiorno poco piú sotto…

Re: Lacune nelle sequenze bivocaliche italiane
Inviato: mar, 22 lug 2025 21:17
di Carnby
C’è /-ɛ-/ anche sulla seconda edizione cartacea del
DOP.
Infarinato ha scritto: dom, 20 lug 2025 11:13
Neanche in questo caso, però, mi fiderei dell’accentazione data: basta vedere quella fornita per
Mezzogiorno poco piú sotto…
A giudicare da come scrivono
mèusa in siciliano, credo si tratti proprio di un refuso. A meno che sia uno di quei casi in cui la pronuncia regionale si discosti da quella del dialetto per ipercorrettismo, tipo
Còmm e *
Cómo.
Re: [FT] «Cómo» per «Còmo»
Inviato: mar, 22 lug 2025 23:47
di Infarinato
Fuori tema
Carnby ha scritto: mar, 22 lug 2025 21:17
A meno che sia uno di quei casi in cui la pronuncia regionale si discosti da quella del dialetto per ipercorrettismo, tipo
Còmm e *
Cómo.
Nel caso di
Cómo non si tratta d’ipercorrettismo né —come scrive il [nuovo]
DOP 
— di continuazione dell’
Ō latino, ma, banalmente, di una conseguenza delle regole allofoniche dell’italiano regionale lombardo.