«Vladivostok»
Inviato: gio, 31 lug 2025 11:55
Treccani:
Da quel che leggo in Rete (non conoscendo il russo fatico ad approfondire) il nome significherebbe pressappoco 'padrone dell'oriente'; donde la latinizzazione grecizzante Eocratea (qui, p. 3). L'apparente somiglianza con Białystok credo sia una coincidenza, etimologicamente non c'è lo stesso elemento terminale.
Il Lexicon d'Egger ha Vladivostokium, con Vladivostokienses gli abitanti e Vladivostokiensis l'aggettivo, ma Vladivostokensis nell'uso della Curia romana.
Orbis Latinus ha invece Vladivostokum, Vladivostokensis.
In italiano si trova la variante grafica Vladivostoc. Non ho trovato nessuna italianizzazione piena. Città probabilmente troppo recente.
Nella maggior parte delle lingue il nome è lasciato nella forma Vladivostok o solo minimamente adattato. Qualche esempio: portoghese Vladivostoque, tedesco Wladiwostok, islandese Vladívostok, polacco Władywostok, lettone Vladivostoka, lituano Vladivostokas, esperanto Vladivostoko.
Proposte, considerazioni per l'adattamento? Vladivostòco, -cco? Sulla terminazione sono dubbioso. /vl-/ sappiamo che non è molto italiano ma mi pare conservabile in un nome esotico (cfr. il noto Vladimiro).
In russo il nome è tronco. Per l'italiano il DiPI ha: «vlaˈdivostɔk, -sˈtɔk; ↑-djivasˈt-».Città della Russia (578.619 ab. nel 2009), capitale del Territorio di Primor´e (o del Litorale), nella Siberia orientale; è situata sulle rive della Baia di Zolotoj Rog (Corno d’oro) al fondo della Baia di Pietro il Grande (Mar del Giappone). Fondata nel 1860, la città si sviluppò rapidamente soprattutto in seguito al completamento della Transiberiana, della quale V. è un capolinea. È il maggior porto commerciale e peschereccio russo dell’Oceano Pacifico, nonché base militare. Le sue acque, solo per un breve periodo dell’anno ghiacciate, sono praticabili anche in inverno grazie alla continua azione delle rompighiaccio. L’industria è sviluppata e interessa principalmente i settori del legno, meccanico, aeronautico, cantieristico e alimentare. La città possiede un’università, un politecnico e numerosi istituti scientifici.
Da quel che leggo in Rete (non conoscendo il russo fatico ad approfondire) il nome significherebbe pressappoco 'padrone dell'oriente'; donde la latinizzazione grecizzante Eocratea (qui, p. 3). L'apparente somiglianza con Białystok credo sia una coincidenza, etimologicamente non c'è lo stesso elemento terminale.
Il Lexicon d'Egger ha Vladivostokium, con Vladivostokienses gli abitanti e Vladivostokiensis l'aggettivo, ma Vladivostokensis nell'uso della Curia romana.
Orbis Latinus ha invece Vladivostokum, Vladivostokensis.
In italiano si trova la variante grafica Vladivostoc. Non ho trovato nessuna italianizzazione piena. Città probabilmente troppo recente.
Nella maggior parte delle lingue il nome è lasciato nella forma Vladivostok o solo minimamente adattato. Qualche esempio: portoghese Vladivostoque, tedesco Wladiwostok, islandese Vladívostok, polacco Władywostok, lettone Vladivostoka, lituano Vladivostokas, esperanto Vladivostoko.
Proposte, considerazioni per l'adattamento? Vladivostòco, -cco? Sulla terminazione sono dubbioso. /vl-/ sappiamo che non è molto italiano ma mi pare conservabile in un nome esotico (cfr. il noto Vladimiro).