Anglismi? Per carità...
Moderatore: Cruscanti
-
- Interventi: 1725
- Iscritto in data: mar, 19 set 2006 15:25
Anglismi? Per carità...
Il professor Gian Luigi Beccaria, accademico della Crusca, condanna (giustamente) gli anglismi che stanno imbastardendo il nostro idioma ma li... usa.
Leggete QUI
Leggete QUI
«Nostra lingua, un giorno tanto in pregio, è ridotta ormai un bastardume» (Carlo Gozzi)
«Musa, tu che sei grande e potente, dall'alto della tua magniloquenza non ci indurre in marronate ma liberaci dalle parole errate»
«Musa, tu che sei grande e potente, dall'alto della tua magniloquenza non ci indurre in marronate ma liberaci dalle parole errate»
-
- Interventi: 1725
- Iscritto in data: mar, 19 set 2006 15:25
Uno per tutti: MAILIncarcato ha scritto:Scusate, avrò letto in fretta l'articolo, ma dov'è che userebbe gli anglismi?
«Nostra lingua, un giorno tanto in pregio, è ridotta ormai un bastardume» (Carlo Gozzi)
«Musa, tu che sei grande e potente, dall'alto della tua magniloquenza non ci indurre in marronate ma liberaci dalle parole errate»
«Musa, tu che sei grande e potente, dall'alto della tua magniloquenza non ci indurre in marronate ma liberaci dalle parole errate»
-
- Interventi: 94
- Iscritto in data: lun, 07 apr 2008 23:30
Avevo un'incertezza che il "sempretempestivo"Marco mi ha chiarito giacché nutrivo non pochi dubbi nel mettere in discussione una frase scritta da un membro dell'Accademia della Crusca. La frase incriminata riguardava l'uso di un nesso comparativo di uguaglianza: tanto nelle aule di Bologna come in quelle di Parigi.
A me è stato insegnato che i nessi comparativi sono tanto...quanto e così.. come.
A me è stato insegnato che i nessi comparativi sono tanto...quanto e così.. come.
Normalmente abbiamo sempre cosí... come e tanto... quanto. Il Battaglia, sotto tanto dice: «In correlazione con quanto o come ha valore comparat. o modale». Ma non riporta alcun esempio di tanto... come, costruzione sospetta. Dovrò interrogare la LIZ[a]... Ma sappiamo che Beccaria spesso pecca.
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
-
- Interventi: 1725
- Iscritto in data: mar, 19 set 2006 15:25
La grammatica di Maurizio Dardano e Pietro Trifone alla voce “congiunzioni comparative” riporta
Non ho trovato degli esempi di “tanto... come”.comparative, che stabiliscono una comparazione: come (spesso in correlazione con cosí), piú che, meno che, meglio che, peggio che, tanto quanto, tanto piú... quanto meno ecc.
Esempi: non è poi cosí furbo come credevo; vale tanto quanto pesa
«Nostra lingua, un giorno tanto in pregio, è ridotta ormai un bastardume» (Carlo Gozzi)
«Musa, tu che sei grande e potente, dall'alto della tua magniloquenza non ci indurre in marronate ma liberaci dalle parole errate»
«Musa, tu che sei grande e potente, dall'alto della tua magniloquenza non ci indurre in marronate ma liberaci dalle parole errate»
Ho trovato quest’esempio dannunziano, dal Notturno, che però non ha la stessa struttura di tanto nelle aule di Bologna come in quelle di Parigi: infatti si tratta di un tanto intensivo e non correlativo.
C’è chi, non potendomi vedere, timidamente mi tocca, e trema. Mi sono fratelli. Nessuno mai mi fu tanto vicino come questi mi sono.
C’è chi, non potendomi vedere, timidamente mi tocca, e trema. Mi sono fratelli. Nessuno mai mi fu tanto vicino come questi mi sono.
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
-
- Interventi: 1725
- Iscritto in data: mar, 19 set 2006 15:25
Nel “Grande libro della Lingua Italiana” (Guida pratica a parlare e scrivere meglio) di autori vari, Federico Motta editore, non ho trovato esempi di “tanto... come”, solo questi
Siete tanto stupidi quanto maleducati. È inutile tanto insistere quanto rassegnarsi
«Nostra lingua, un giorno tanto in pregio, è ridotta ormai un bastardume» (Carlo Gozzi)
«Musa, tu che sei grande e potente, dall'alto della tua magniloquenza non ci indurre in marronate ma liberaci dalle parole errate»
«Musa, tu che sei grande e potente, dall'alto della tua magniloquenza non ci indurre in marronate ma liberaci dalle parole errate»
Chi c’è in linea
Utenti presenti in questa sezione: Nessuno e 2 ospiti