marameo
Moderatore: Cruscanti
marameo
Nuovo problemino che non risolvono i miei dizionari:
ho sentito abbastanza spesso la parola "marameo!" che mi sembra usata in tutta l'Italia ma ho due dubbi:
1) si accompagna obbligatoriamente del gesto?
2) per noi il gesto della mano sul naso con le ditta che si muovono ha un equivalente col ditto che tocca il mento, lo fatte anche voi o è francese e basta?
3) fare marameo è: dire marameo, fare il gesto con la mano o semplicemente prendere qualcuno in giro?
4) i miei studenti mi hanno parlato di un "sinonimo" secondo loro meno "ricercato": pappappero! questo sinonimo esprime esattamente la stessa cosa?
5) può essere considerato regionale oppure colloquiale????
6) si accompagna pure lui dal gesto?
Grazie!!!
ho sentito abbastanza spesso la parola "marameo!" che mi sembra usata in tutta l'Italia ma ho due dubbi:
1) si accompagna obbligatoriamente del gesto?
2) per noi il gesto della mano sul naso con le ditta che si muovono ha un equivalente col ditto che tocca il mento, lo fatte anche voi o è francese e basta?
3) fare marameo è: dire marameo, fare il gesto con la mano o semplicemente prendere qualcuno in giro?
4) i miei studenti mi hanno parlato di un "sinonimo" secondo loro meno "ricercato": pappappero! questo sinonimo esprime esattamente la stessa cosa?
5) può essere considerato regionale oppure colloquiale????
6) si accompagna pure lui dal gesto?
Grazie!!!
pile ou face?
Cara Ann, non è"dire" ma è : "fare marameo" (o maramao). Si usa soprattutto de piccoli, quando si vuol canzonare bonariamente qualcuno, appoggiando il pollice sul naso e muovendo le altre dita in un modo che qui in Italia, è simile a quello che usiamo quando vogliamo dire, a gesti, che uno ruba.
Con la massima simpatia aggiungo che la parola esatta è "dito" (nelle nostre campagne"ditto" sta per il passato del verbo dire), e l'altra parola che desidero segnalarLe è "fate" perchè, sempre nelle nostre campagne, le "fatte" sono i ricordini che le mucche lasciano nei prati mentre pascolano
Cordiali saluti a tutti quanti ed uno in particolare al "bimbo".
Con la massima simpatia aggiungo che la parola esatta è "dito" (nelle nostre campagne"ditto" sta per il passato del verbo dire), e l'altra parola che desidero segnalarLe è "fate" perchè, sempre nelle nostre campagne, le "fatte" sono i ricordini che le mucche lasciano nei prati mentre pascolano

Cordiali saluti a tutti quanti ed uno in particolare al "bimbo".
...un pellegrino dagli occhi grifagni
il qual sorride a non so che Gentucca.
il qual sorride a non so che Gentucca.
1)Tendenzialmente sì...
2)?
3)Il gesto è accompagnato dalla parola, dunque l'una cosa comporta l'altra (gesto<=>parola); naturalmente si può usare metaforicamente
4)Cerco di rivangare nella mia memoria... Hmmm, no... non mi sembra la stessa cosa, ma non sono sicuro... Mi sembra (mooolto vagamente) che sia una specie di "dichiarazione di spensieratezza", che naturalmente può essere una presa in giro, in alcuni casi...
5+6)?
Comunque ho l'impressione che tutto ciò cambi profondamente da zona a zona, data la diffusione "infantile"...
P.s.: ma ci sono ancora i bambini che si fanno marameo? Io non mi ricordo molto, ma vedo che i compagni di classe (soprattutto le compagne, però) di mia sorella (9 anni) sono molto più "evoluti" (leggasi crudeli/perfidi)...
2)?
3)Il gesto è accompagnato dalla parola, dunque l'una cosa comporta l'altra (gesto<=>parola); naturalmente si può usare metaforicamente
4)Cerco di rivangare nella mia memoria... Hmmm, no... non mi sembra la stessa cosa, ma non sono sicuro... Mi sembra (mooolto vagamente) che sia una specie di "dichiarazione di spensieratezza", che naturalmente può essere una presa in giro, in alcuni casi...
5+6)?
Comunque ho l'impressione che tutto ciò cambi profondamente da zona a zona, data la diffusione "infantile"...
P.s.: ma ci sono ancora i bambini che si fanno marameo? Io non mi ricordo molto, ma vedo che i compagni di classe (soprattutto le compagne, però) di mia sorella (9 anni) sono molto più "evoluti" (leggasi crudeli/perfidi)...

Infatti i miei bambini non hanno ancora imparato il "marameo" (o piuttosto la sua versione francese: nanananère) ma l'ho sentito diverse volte e l'ultima qualche settimana fa in uno spettacolo di burattini qui a Firenze.
Dicono invece molto spesso "ti sta bene" ("bene per te" dice il mio figlio che francesizza tutto)
non ho capito l'espressione "dichiarazione di spensieratezza" vorebbe dire qualcosa come "me ne frego?"
Dicono invece molto spesso "ti sta bene" ("bene per te" dice il mio figlio che francesizza tutto)
non ho capito l'espressione "dichiarazione di spensieratezza" vorebbe dire qualcosa come "me ne frego?"
pile ou face?
Scusatemi se torno all'attaco su "pappapparo£ ma ho interrogato ancora molta gente che conosco e stranamente non è conosciuto da molti, il fatto di conoscerlo o meno non sembra dipendente della regione di appartenanza : un'amica di Bari lo conosce bene e lo vede come qualcosa da bambini viziati ???, un amico di Roma non l'ha mai sentito, i miei colleghi di Firenze non l'hanno mai sentito neanche loro e però i miei studenti lo conoscevano tutti... E' forse una cosa "nuova", ma l'amica di Bari ha la stessa età dell'amico di Roma....
pile ou face?
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Gentile Ann, le rispondo forte dell'esperienza di padre. Da noi, in Romagna, i bambini sono usi dire "PAPPAPPERO" in tono ironico (ma scevro di qualunque malizia) e canzonatorio.
Un esempio.
Bimbo: <Corrimi dietro. Non mi prendi, PAPPAPPERO!>
Accompagnato (il pappappero) da un'intonazione melodica, quasi una "parola cantata".
Chiedo scusa se non ho niente di più autorevole che la mia esperienza da portarle in soccorso.
Un esempio.
Bimbo: <Corrimi dietro. Non mi prendi, PAPPAPPERO!>
Accompagnato (il pappappero) da un'intonazione melodica, quasi una "parola cantata".
Chiedo scusa se non ho niente di più autorevole che la mia esperienza da portarle in soccorso.
Grazie
E' esattamente il "nanananère" nostro (scoperto ieri, anche i miei figli lo usano: la mia figlia l'ha detto alla sua amica proprio così : "essaie de m'attraper, nananananère"). Ma non mi spiego che tante persone non conoscano questo "pappappero". I bambini lo usano da voi, ma voi lo usavate?
E' esattamente il "nanananère" nostro (scoperto ieri, anche i miei figli lo usano: la mia figlia l'ha detto alla sua amica proprio così : "essaie de m'attraper, nananananère"). Ma non mi spiego che tante persone non conoscano questo "pappappero". I bambini lo usano da voi, ma voi lo usavate?
pile ou face?
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- Iscritto in data: lun, 11 lug 2005 18:19
Colpa della scarsa crescita demograficaann ha scritto:Grazie
Ma non mi spiego che tante persone non conoscano questo "pappappero".

Certamente! E le parlo di un 35 anni addietro!ann ha scritto: I bambini lo usano da voi, ma voi lo usavate?
Ultima modifica di Gino Zernani in data mer, 21 dic 2005 10:54, modificato 1 volta in totale.
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Ne prendo atto, caro Infarinato. Le garantisco che come uso "regionalistico" è molto diffuso nelle province di Ravenna, Forlì e Cesena. E' comunque interessante questa similitudine tra francese e dialetto romagnolo. Da notare che si rinviene nei vocaboli dialettali un forte influsso francofono (ad esempio carciofo= articiòc)Infarinato ha scritto:Io, no. Non credo sia panitaliano…Gino Zernani ha scritto:Certamente! E le parlo di un 35 anni addietro!ann ha scritto:I bambini lo usano da voi, ma voi lo usavate?
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