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Uso di > in linguistica
Inviato: ven, 11 mag 2012 10:51
di Carnby
Ho trovato su non pochi libri di linguistica storica – anche prestigiosi – il simbolo > (e il suo opposto <) per indicare lo sviluppo (o l'origine) di una voce in (da) un'altra lingua. Non vi sembrerebbe più adatto l'uso della freccetta → (o ←)? Si tratta per caso di un espediente grafico per rimediare all'assenza di un certo glifo in una determinata fonte?
Inviato: ven, 11 mag 2012 11:15
di Ferdinand Bardamu
Nell'edizione italiana della
Grammatica storica di Rohlfs, si usano le caporali (‹›). In
Fonologia romanza di Guarnerio (citato da Infarinato
qui), s'impiegano addirittura le parentesi angolate (〈 〉). Concordo con lei che sarebbe piú corretto usare un simbolo piú acconcio, come la freccetta → (o ←), però, personalmente, trovo le soluzioni suddette molto gradevoli sotto l'aspetto grafico.
Inviato: ven, 11 mag 2012 13:39
di Infarinato
Le freccette sono di solito riservate alle regole di derivazione
sincroniche [all’interno della stessa lingua], ovvero:
VĔNIT >
viene, ma
tavolo →
tavolino.

Inviato: ven, 11 mag 2012 14:04
di Carnby
Infarinato ha scritto:Le freccette sono di solito riservate alle regole di derivazione sincroniche [all’interno della stessa lingua], ovvero: VĔNIT > viene, ma tavolo → tavolino.
La ringrazio, non lo sapevo.
