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«Valenzano» o «valenziano»?
Inviato: ven, 04 set 2015 12:12
di Pitlochry
Gentili utenti del Forum, ho trovato informazioni contrastanti riguardo alla denominazione della varietà linguistica parlata a Valenzia/Valencia/Paese Valenziano.
Si tratta del valenziano o del valenzano? Articoli scientifici, giornali e dizionari non sembrano unanimi...
Grazie mille, cordialmente
Inviato: ven, 04 set 2015 12:25
di Ferdinand Bardamu
Innanzitutto, benvenuto.
Il nome italiano della città spagnola è
Valenza, similmente al nome del paese in provincia d’Alessandria. Di conseguenza, anche il demonimo dovrebbe essere uguale, ossia
valenzano.
Valenziano mi sembra un adattamento dello spagnolo
valenciano, e presupporrebbe un
Valenzia.
Inviato: ven, 04 set 2015 12:30
di Brazilian dude
A me verrebbe spontaneo dire
valenziano in italiano, giacché sono abituato alla forma
valenciano in portoghese/spagnolo.
Però il
DOP riporta
valenzano (senza la
i) al pari di
valenciano.
Inviato: ven, 04 set 2015 16:58
di Infarinato
Tirando le somme,
in italiano bisognerebbe dire (sostenuti dall’autorità del
DOP)
Valenza e
valenzano (o
valenciano, dove
ci qui vale ovviamente [ʧ], non certo [θj] come in ispagnolo o [
si] come nel catalano di Valenza).
Schizofrenicamente, il
GRADIT riporta solo
valenziano senz’altra indicazione se non la marca d’uso «comune» per l’etnonimo della città spagnola, riservando
valenzano a quello della città piemontese, ma solo
Valenza per il nome [italiano] di entrambe le città.
Il Devoto-Oli riporta solo
valenciano, ma con una pronuncia alla spagnola /sj/ del digramma
ci (peraltro trascritta oscenamente /-siˈano/!).
Inviato: ven, 04 set 2015 17:38
di Carnby
Infarinato ha scritto:Il Devoto-Oli riporta solo
valenciano, ma con una pronuncia alla spagnola /sj/ del digramma
ci (peraltro trascritta oscenamente /-siˈano/!).
Il catalano valenzano prescrive la pronuncia [valensi'a]; [-'sja] è accettata solo in forma «allegra».
Inviato: ven, 04 set 2015 17:57
di Infarinato
Per l’aggettivo valencià in catalano. Ma in italiano /-siˈano/ è assurdo.
Inviato: ven, 04 set 2015 18:39
di Pitlochry
Grazie mille per le osservazioni! Il dubbio mi era venuto in particolare quando mi sono ritrovato a scrivere Paese Valenzano (País Valencià), che mi ricordava Valenzano, comune in provincia di Bari. A questo punto quindi varietà dialettali valenzane, il valenzano come lingua e...magari Paese Valenciano, "per sicurezza"?
Inviato: ven, 04 set 2015 19:43
di Fausto Raso
A mio modestissimo avviso Valenziano è meglio che Valenzano, derivando da un nome
proprio di città.
Inviato: ven, 04 set 2015 19:49
di Pugnator
Secondo me è meglio la forma in -ano, insomma non diciamo romiano, palermitiano, napoletiano etc. etc.
Inviato: ven, 04 set 2015 20:01
di Carnby
Infarinato ha scritto:Per l’aggettivo
valencià in catalano.
Specifichiamo
catalano valenzano, perché in catalano «normale» sarebbe [bələnsi'a].
Pitlochry ha scritto:magari Paese Valenciano, "per sicurezza"?
Perché? Semmai
País Valencià, per «maggior sicurezza».
Fausto Raso ha scritto:A mio modestissimo avviso Valenziano è meglio che Valenzano, derivando da un nome
proprio di città.
Che in italiano è
Valenza, non
Valenzia.
Inviato: ven, 04 set 2015 20:08
di Fausto Raso
Perfetto. Da Valenza togliamo la desinenza "-a" e aggiungiamo il suffisso "-iano". Valenza>Valenziano.
Una sommaria "googolata" ha dato 942 occorrenze per Valenzano e 1.020 per Valenziano.
Inviato: ven, 04 set 2015 20:50
di Carnby
Fausto Raso ha scritto:Perfetto. Da Valenza togliamo la desinenza "-a" e aggiungiamo il suffisso "-iano". Valenza>Valenz
iano.
Per gli etnici -
ano prevale su -
iano.
Di passaggio ricordo che per le derivazioni sincroniche è meglio usare le frecce (→) invece dei simboli di maggiore o minore che andrebbero riservate a quelle diacroniche.