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Condizionale + «se» + congiuntivo o indicativo?

Inviato: gio, 27 feb 2020 12:15
di AlxCap83
Buongiorno,
Ho dei dubbi rispetto alla seguente costruzione grammaticale:
"La contatto poiché desiderei sapere se la selezione AVVENGA/AVVIENE internamente alla vostra casa editrice, o se invece vi AVVALIATE/AVVALETE di un'agenzia esterna".
Inoltre, esiste una regola grammaticale che soggiace a queste costruzioni?
Grazie mille!
Alessio

Re: Condizionale + «se» + congiuntivo o indicativo?

Inviato: gio, 27 feb 2020 13:13
di Infarinato
AlxCap83 ha scritto: gio, 27 feb 2020 12:15 Ho dei dubbi rispetto alla seguente costruzione grammaticale:
"La contatto poiché desidererei sapere se la selezione AVVENGA/AVVIENE internamente alla vostra casa editrice, o se invece vi AVVALIATE/AVVALETE di un'agenzia esterna".
Inoltre, esiste una regola grammaticale che soggiace a queste costruzioni?
Nell’esempio fornito il condizionale è un «condizionale di cortesia», cioè nient’altro che una forma attenuata di presente indicativo.

Quanto alla vexata quaestio del modo delle interrogative indirette, la rimando a questo filone.

P.S. Benvenuto! :D

Re: Condizionale + «se» + congiuntivo o indicativo?

Inviato: gio, 27 feb 2020 13:20
di AlxCap83
Gentile Infarinato,
grazie per il "Benvenuto" e per la risposta.
Tuttavia rimango ancora nell'ignoranza... Il fatto che quel condizionale sia solo una forma attenuata di presente indicativo, implica che io debba utilizzare il presente AVVIENE/AVVALETE o il congiuntivo AVVENGA/AVVALIATE...?
Immagino qui ci sia una regola generica soggiacente che Lei ha possibilmente dato per scontato io sapessi, ma purtroppo devo deluderLa... :roll:
La ringrazio ancora!
Alessio

Re: Condizionale + «se» + congiuntivo o indicativo?

Inviato: gio, 27 feb 2020 13:42
di Infarinato
AlxCap83 ha scritto: gio, 27 feb 2020 13:20 Il fatto che quel condizionale sia solo una forma attenuata di presente indicativo, implica che io debba utilizzare il presente AVVIENE/AVVALETE o il congiuntivo AVVENGA/AVVALIATE...?
No, il condizionale di cortesia non ha alcun effetto sulla reggenza dell’interrogativa indiretta: volevo appunto dire che quel condizionale si comporta in realtà come un banale indicativo [ai fini della reggenza modale, non sul piano pragmatico, ovviamente]. Quindi la questione ritorna a essere quella trita e ritrita del modo da adoperare nelle interrogative indirette, per cui la rimando al secondo collegamento fornito nel mio intervento precedente. ;)