«Caso umano»
Moderatore: Cruscanti
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«Caso umano»
Non so se sia sempre esistita questa definizione, o se sia nata con l'era dei "social" e delle "community" (perdonatemi ma traducendo questi termini perderebbero la loro peculiare sfumatura): io sono convinto della seconda ipotesi, visto che sento questa espressione da pochissimi anni. A me non è mai piaciuta: penso che la mia storica professoressa di italiano, a chi l'avesse usata in un tema, l'avrebbe considerata errore, accompagnando con un commento "mi diresti cosa significa secondo te caso umano?"' ( oltre che essere un'espressione gergale, fenomeno contro il quale combatteva). Vorrei qualche opinione: vi piace? la usate ? ma soprattutto cosa significa esattamente? mi dareste qualche esempio di "caso umano"?
- Infarinato
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Re: «Caso umano»
È molto piú vecchia: se non addirittura inventata, è stata perlomeno diffusa da Maurizio Costanzo verso la fine, direi, degli anni Ottanta. Come tutte le espressioni di questo tipo, non è tanto l’espressione in sé che infastidisce quanto il suo abuso…rossosolodisera ha scritto: gio, 26 ott 2023 12:24 Non so se sia sempre esistita questa definizione, o se sia nata con l'era dei "social" e delle "community"…
- Ferdinand Bardamu
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Re: «Caso umano»
A ciò che ha detto correttamente l’Infarinato aggiungo che nelle comunità in Rete e nelle reti sociali si usa, gergalmente, riferendosi a una persona che, in una relazione amorosa, si comporta in modo strano, inadeguato.
Re: «Caso umano»
Il De Mauro lo definisce così:
Secondo Slengo èpersona o situazione con caratteristiche peculiari, giudicate talora ai limiti della norma, che può suscitare sentimenti di compartecipazione o preoccupazione.
Uno pieno di pare.
Fuori tema
Opinione temerarissima in questa piazza!rossosolodisera ha scritto: gio, 26 ott 2023 12:24 [...] l'era dei "social" e delle "community" (perdonatemi ma traducendo questi termini perderebbero la loro peculiare sfumatura) [...]

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Re: «Caso umano»
Una decina d'anni dopo aveva già assunto una connotazione quasi esclusivamente canzonatoria.Infarinato ha scritto: gio, 26 ott 2023 14:01È molto piú vecchia: se non addirittura inventata, è stata perlomeno diffusa da Maurizio Costanzo verso la fine, direi, degli anni Ottanta. Come tutte le espressioni di questo tipo, non è tanto l’espressione in sé che infastidisce quanto il suo abuso…rossosolodisera ha scritto: gio, 26 ott 2023 12:24 Non so se sia sempre esistita questa definizione, o se sia nata con l'era dei "social" e delle "community"…
Ricordo che ai vari "Mai dire..." il Mago Forest aveva sempre il momento del caso umano.
Re: «Caso umano»
Infatti l’ho sempre considerata qualcosa di «poco serio».valerio_vanni ha scritto: ven, 27 ott 2023 0:31 Ricordo che ai vari "Mai dire..." il Mago Forest aveva sempre il momento del caso umano.
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Re: «Caso umano»
Si vede, eh, che da lustri non guardo la TV, soprattutto di Mediaset. E mi sono liberato del televisore da una quindicina di anni. Comunque dai vostri commenti, per i quali vi ringrazio, assodo che sia una definizione di conio recente, anche se un po' meno recente di quanto credessi io. Ma nessuno mi ha detto se gli piace e se la usa.
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