(C'è una parentesi di troppo da correggere).reminder: promemoria, agenda [elettronica)], avviso
Oltre a questi, segnalo memo (e aperta per alcuni dizionari, chiusa per altri) e memorando (accezione 4).
Moderatore: Cruscanti
(C'è una parentesi di troppo da correggere).reminder: promemoria, agenda [elettronica)], avviso
Ma è in uso? Io non direi mai «aspetta scrivo un memo».Infarinato ha scritto: mer, 05 giu 2024 17:35 Mémo non ha giustificazione alcuna ed è da considerarsi sicuramente un refuso.
Qualche esempio dai giornali:
Forse, più che un refuso in senso stretto, un sintomo di settentrionalizzazione dei dizionari? Visto che la e chiusa si trova anche nel Gabrielli e nello Zingarelli (cartaceo, 2012).Infarinato ha scritto: mer, 05 giu 2024 17:35 Mémo non ha giustificazione alcuna ed è da considerarsi sicuramente un refuso.
Beh, ci verrà forse dall'inglese ma almeno coincide coll'abbreviazione del termine italiano equivalente; non mi pare tanto diverso da chilo, etto, cinema, moto, bici, meteo, auto e tante abbreviazioni simili. O mi sfugge qualcosa?brg ha scritto: mer, 05 giu 2024 21:02 "Memo" è un orribile forestierismo, il cui uso si può giustificare solo con l'intontimento dovuto al calo di zuccheri, dopo aver schippato il lance a causa di una colle imprevista (o anforsinne?).
Più di qualcosa.
In realtà nessuna delle sue considerazioni mi sfugge, e anzi mi trovo alquanto d'accordo con lei su diversi punti. Ero stato confuso dalla sua schiera d'adattamenti «inutili», che mi sembra che non c'entrino molto con questo fenomeno.
Come ho scritto altrove, non credo che questo sia vero (anche i Sinonimi e Contrari Treccani e il Devoto-Oli danno mèmo), ma rimando a quella discussione per la questione generale sulla pronuncia della vocale tonica degli accorciamenti.brg ha scritto: gio, 06 giu 2024 12:50 Per quanto riguarda la pronuncia di "memo", non credo che "mémo" sia un refuso, ma la normale pronuncia di chi avverte "memo" come un'abbreviazione di "memorandum" o di "memoria".
Direi che è inesistente al Centro. Peccato che questo foro sia frequentato da poca gente e quindi ancor meno da gente del Centro: sarebbe interessante essere smentiti e capire il perché di questa scelta fonetica, se consapevole.Infarinato ha scritto: ven, 07 giu 2024 19:41Personalmente, non ho mai sentito mémo (se non in bocca a parlanti settentrionali per i quali una e in quella posizione non può che essere quella che a un orecchio toscano suona come una realizzazione di /e/). [...] [Q]uesta pronuncia non è largamente diffusa al Centro
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