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«Paolo»

Inviato: ven, 14 giu 2024 23:55
di Lorenzo Federici
A proposito di taoismo, ma perché Paolo è Paolo e non Paulo o Polo?

Re: «Paolo»

Inviato: sab, 15 giu 2024 6:25
di Carnby
Lorenzo Federici ha scritto: ven, 14 giu 2024 23:55 A proposito, ma perché Paolo è Paolo e non Paulo o Polo?
Era Pòlo (cfr. il dantesco Ciampolo ovvero Giampaolo, San Polo in Chianti e il cognome Poli) ma, come caulus ha dato cavolo, Paulus ha dato (anche) Pagolo e Pavolo, da cui il moderno Paolo.

Re: «Paolo»

Inviato: sab, 15 giu 2024 15:24
di Millermann
Carnby ha scritto: sab, 15 giu 2024 6:25Paulus ha dato (anche) Pagolo e Pavolo, da cui il moderno Paolo.
Per aggiungere una curiosità, la città di Paola in Calabria, non distante dal mio paese, nel mio dialetto è chiamata Pàgula o Pàvula (i suoni [g] e [v] sono spesso e volentieri allofoni dalle mie parti). ;)

Una variante dialettale cosí arcaica, comunque, è sempre piú rara da ascoltare. Ormai, anche in dialetto, si dice Paola, o al massimo Pàula:)

Re: «Paolo»

Inviato: sab, 15 giu 2024 23:02
di Carnby
L'esito -a(v)o- dal latino -au- è inconsueto, mi viene a mente oltre a Paolo e derivati solo cavolo da caulus/caulis (cfr. greco καυλός).