«Autobus» e dunque «Bus»
Moderatore: Cruscanti
«Autobus» e dunque «Bus»
Avete pensato a dei traducenti per questi termini?
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No, non «vanno bene»: solo che chi usa il latino (e il greco), normalmente lo fa a proposito, con parsimonia e a mo’ di citazione…Bue ha scritto:Ovviamente no, come di iter, di ex, di corpus,
e di tutti gli altri latinismi. Se sono latine o greche, le consonanti finali vanno bene, e` l'inglese il mostro da uccidere.


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Re: «Autobus» e dunque «Bus»
Sarebbe un po' strano voler tradurre una parola italiana, giusto? Perché autobus è una parola italiana, anche se ci viene dall'inglese attraverso il francese. Per giudicare se una parola è italiana occorre valutare il suo grado di assimilazione, quanto profondamente si è inserita nelle strutture della nostra lingua.studioso ha scritto:Avete pensato a dei traducenti per questi termini?
Saluti
Se poi invece si dice: a me autobus non piace perché termina in -bus e voglio usare parole alternative, uno è certo libero di farlo, ma allora per coerenza non deve più dire rebus, ingabbiandosi così in uso limitativo della lingua che è peggiore dell'uso di una parola adoperata da tutti, che quindi nel suo piccolo ci fa parte della comunità dei parlanti in cui viviamo.
Re: «Autobus» e dunque «Bus»
Né autobus né rebus sono parole italiane. Sono forestierismi usati in italiano, alla stessa stregua di marketing o slip (o sono parole italiane anche queste?).Freelancer ha scritto:Perché autobus è una parola italiana, anche se ci viene dall'inglese attraverso il francese. Per giudicare se una parola è italiana occorre valutare il suo grado di assimilazione, quanto profondamente si è inserita nelle strutture della nostra lingua.
Io dico autobusse e rebo.

Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
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Se lei prova compatimento nei miei confronti, non importa. Ma non trasferisca al resto della popolazione italiana i suoi personalissimi sentimenti, per favore.
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
Non stimavo dubitabile che autobus fosse un forestierismo, né che tra i forestierismi vi fossero termini e suffissi latini o greci. Autobus non è infatti conforme alla morfologia della lingua italiana. Del resto il termine non è nemmeno tecnico, bensì è comune e diffuso, dunque urge un adattamento...
Preferirei autobusse (cui avevo già pensato) ad auto di linea. Altre ipotesi?
Preferirei autobusse (cui avevo già pensato) ad auto di linea. Altre ipotesi?
Se il termine è appunto comune e diffuso, significa che non urge poi tanto...studioso ha scritto:Del resto il termine non è nemmeno tecnico, bensì è comune e diffuso, dunque urge un adattamento...
Lei scrive bisse, lapisse, gasse, pusse e rebusse, presumo.
Comunque, al Nord(e) si sentono ancora vecchiette prendere la corriera, invece dell'autobus, come facevo anch'io da piccolo.
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