Agio, sm. Comodo, comodità, convenienza; benessere materiale, diletto, amenità, piacere.
[...] 5. L’insieme delle comodità della vita: il benessere materiale e la tranquillità di spirito, il piacere che ne deriva.
Disagio, sm. Mancanza di agi e di comodità; condizione di vita particolarmente stentata o infelice a causa di sofferenze morali o fisiche, di ristrettezze economiche, ecc.; situazione incomoda e spiacevole.
2. Sofferenza, patimento. – Per lo piú al plur.: tormenti, tribolazioni, stenti, fatiche, travagli, privazioni.
Ma le parole italiane non bastano mai, sembra che sian cave e scevre di recondite profondità, e cosí qualcuno ritiene intelligente e proficuo avvalersi di comfort e discomfort, credendo d’arricchire il patrimonio lessicale. Eppure i dizionari bilingui non son parchi di traducenti! Per comfort, secondo i casi, c’è: agio, comodità, benessere; agiatezza; conforti, agi; e per discomfort: disagio, scomodità. Sfido chiunque a trovare una frase in cui gli anglicismi non siano sostituibili.
In questo sito si parla prima di discomfort psicologico, e poco sotto di disagio psicologico. Sarà dovuto a esigenze stilistiche di variatio, o forse son proprio due cose completamente diverse...
