Puoi lasciare un commento. Non è consentito il pinging.
Spero di essere l’unico ignorante che non capisce questo pinging... È cosí? Illuminatemi!
(Nel primo messaggio che ho lasciato sul sito ci sono due errori [era tardi ]: non ‘recensamento’ ma ‘censimento’; non ‘quanto poca importanza’ ma ‘quanta poca importanza’.)
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
Ho l'impressione che il termine "pinging" sia errato. Il mio dizionario di informatica registra solo "ping".
Stupisce, però, il constatare che una rubrica di lingua ITALIANA adoperi vocaboli barbari.
«Nostra lingua, un giorno tanto in pregio, è ridotta ormai un bastardume» (Carlo Gozzi) «Musa, tu che sei grande e potente, dall'alto della tua magniloquenza non ci indurre in marronate ma liberaci dalle parole errate»
PING: Sul Web esiste una moltitudine di aggregatori (di cui presto parleremo), su cui ci si puo’ avventurare alla ricerca di post recenti. Molte piattaforme offrono servizi di “pinging” grazie ai quali, avvenuta la pubblicazione del proprio post, lo si puo’ immediatamente seminare in giro. Il ping altro non e’ che la segnalazione che il proprio blog e’ stato aggiornato. Aggregatori come Digg.com e Del.icio.us visualizzano sulla home page i ping, man mano che li ricevono. Il lato positivo e’ che il lettori trovano sempre notizie fresche, quello negativo e’ che, a causa del pinging massiccio che arriva da milioni di blog, la home page cambia alla velocita’ della luce, e quindi il proprio post resiste in prima pagina per poco piu’ della durata di un battito di ciglia. Questa e’ una delle ragioni che induce i blogger che cercano visibilita’ a postare spesso. Per pingare si possono anche utilizzare altre soluzioni, sia on-line come Ping-o-matic e sia off-line come Blog Blaster. Un consiglio: non abusate degli aggregatori, e pingate solo quanto e’ effettivamente necessario. Inviare piu’ ping per lo stesso post puo’ facilmente portare ad essere considerati spammers e quindi ad essere bannati!
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
Considerato anche il significato informatico originario (lege: «preblogghistico», ovvero «operazione per verificare che un computer [:evil: = «calcolatore»] sia contattabile in rete» [GRADIT]), io sarei per una traduzione letterale: pungolamento (o sim.).
Non potrebbe funzionare anche qualcosa come trillo/trillare o tintinnío/tintinnare?
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
Secondo le informazioni date qui, sembrerebbe che ping sia un acronimo... Cercatore di pacchetto potrebbe dare cérpa? E il verbo cerpare? Troppo contorto?
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
Marco1971 ha scritto:Secondo le informazioni date qui, sembrerebbe che ping sia un acronimo...
No, è un «retrònimo». Il ping è l’impulso con cui s’intende indurre una risonanza (è il principio del sonar, e l’autore del programma, Mike Muuss, dice esplicitamente che il nome deriva da quel particolare suono [e l’OED, DRAFT REVISION Sept. 2009, ci conferma che il lemma è di origine onomatopeica]).
Marco1971 ha scritto:Non potrebbe funzionare anche qualcosa come trillo/trillare o tintinnío/tintinnare?
Per il programma originario si potrebbe forse proporre squillo, nel senso di «ti faccio uno squillo [per vedere se ci sei]»…
Nel caso specifico il ping non è altro che il "notificare" la presenza di nuove notizie presenti sul proprio blog ad altri siti web.
Nella maggior parte dei casi i siti a cui si notifica indicizzano le notizie del blog.
Al posto di "pinging" potrebbe essere utilizzato "notificazione" o "notifica".
Il problema che potrebbe nascere è la confusione dell'utente dato il termine un po' troppo generico.
Già il termine "ping", utilizzato nell'evoluzione del sistema di "blogging", è discutibile.