Carnby ha scritto:Anche al Sud, a quanto mi risulta, è prevalente vi rispetto al toscano (e mediano) vu.
Io mi riferivo alla pronuncia «anglo-milanesizzante» (senza cogeminazione)
tivì . Chiaramente, anche nella mia città, come altrove, c'è un'oscillazione tra
vi e
vu, ma – almeno per quanto riguarda me e quelli che conosco – prevale la seconda.
Carnby ha scritto:...comunque anche BMW si pronuncia comunemente /biɛmme'vu*/, non */bi'ɛmme doppja'vu*/ o */bi'ɛmme vud'doppjo/.
A questo proposito, vorrei riportare quanto dice Raffaella Setti (
qui):
Il fatto poi che nell'uso corrente si dica "vu vu vu" per WWW o "vu vu effe" per WWF, corrisponde al modo di pronunciare tutte le sigle entrate nell'italiano e che contengono W: da WC, a BMW, TWA, WTO per citare le più diffuse. Volendo azzardare una spiegazione a questo fenomeno, si può considerare il fatto che la lettera italiana più vicina alla W è appunto la V e, visto che le sigle non sono sempre di origine anglofona, ma possono ad esempio corrispondere a parole tedesche (come BMW in cui la W sta per Werke) dove la W si pronuncia come la nostra V, si è semplificata e unificata la pronuncia al fonema appartenente all'italiano. Questo tipo di operazione può produrre alcune ambiguità nei casi in cui si citi una sigla sconosciuta al nostro interlocutore per cui sarà necessario specificare se quella "vu" corrisponda nella grafia a W o effettivamente a V.