\N.\ Or ben, che differenza è da quella tua lingua a questa?
\D.\ Poca.
\N.\ Non mi ce ne par veruna. (Machiavelli, Discorso o dialogo sulla lingua)
In questo modo, e così facevo ogni volta che mi se n’offriva occasione, cercavo farmi un’idea esatta dell’opinione d’ogni paese che attraversavo. (D’Azeglio, I miei ricordi)
Quando di tali uomini ti se ne offerisce tanti che te ne avanzi al numero che tu hai disegnato, tu puoi eleggergli; ma, sendo la materia cattiva, non è possibile che il deletto sia buono. (Machiavelli, Dell’arte della guerra)
...delle quali eminenze ve ne son molte in tutto e per tutto simili alle nostre più aspre e scoscese montagne, e vi se ne scorgono alcune tirate e continuazioni lunghe di centinaia di miglia... (Galileo, Dialogo sopra i due massimi sistemi)
I comandi poi di coloro, i rimproveri, i ringraziamenti, eran conditi di beffe e d’improperi: vecchia, era il suo appellativo usuale; gli aggiunti, che qualcheduno sempre ci se n’attaccava, variavano secondo le circostanze e l’umore dell’amico. (Manzoni, I promessi sposi)
Sono accoppiamenti rari e generalmente da evitare, ma se dovesse capitare a qualcuno di usarli, lo faccia in maniera corretta.
