«Alla faccia di qcs.»
Moderatore: Cruscanti
«Alla faccia di qcs.»
Buonasera, cari amici! Sarei molto grato se qualcuno mi spiegasse la provenienza dell'espressione "alla faccia di qc" (p.es., "alla faccia della cena"). Non posso capire che c'entra "alla faccia". Si può esprimere la stessa frase in un altro modo? Grazie.
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Re: «Alla faccia di qcs.»
Alla faccia è un’«esclamazione di scherno o anche, in senso ironico, di stupore, ammirazione: alla f. dell'onestà; ha vinto il primo premio: alla faccia!» (Sabatini-Coletti).
Alla faccia di qcs. deriva probabilmente dall’analoga espressione (d’origine meridionale) [fare qcs.] alla faccia di qcn. col significato di «[fare qcs.] a dispetto di qcn.», come, appunto, se si facesse uno sgarbo a qcn. al cospetto di quella stessa persona, «difronte alla sua stessa faccia».
Alla faccia di qcs. deriva probabilmente dall’analoga espressione (d’origine meridionale) [fare qcs.] alla faccia di qcn. col significato di «[fare qcs.] a dispetto di qcn.», come, appunto, se si facesse uno sgarbo a qcn. al cospetto di quella stessa persona, «difronte alla sua stessa faccia».
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[Commentando una cena che si prospettava modesta:] «e menomale che doveva essere una cena [modesta]!» oppure «[siamo dovuti ripartire subito e…] tanti saluti alla cena» (cioè, «non abbiamo piú avuto il tempo di cenare»)… Insomma, si parte da un generico significato di «a dispetto della cena», ma il significato preciso dipende molto dal contesto.
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