Qual è l'adattamento migliore del termine? Planto? Plantóne? Plàntone?plàncton (meno com. plànkton) s. m. [dal fr. plancton, che è dal ted. Plankton, e questo dal gr. πλαγκτόν, neutro di πλαγκτός «errabondo», der. di πλάζω «andar errando»]. – In biologia, l’insieme degli organismi vegetali (fitoplancton) e animali (zooplancton) di dimensioni minute o microscopiche, [...]
A prescindere dalle regole esatte di adattamento di termini greci all'italiano (che non conosco, attendo spiegazioni), bisogna considerare in questo caso anche il gran numero di derivati che si sono prodotti dalla forma non adattata. Si apre un mondo... planctobio, planctofago, planctofito, planctologia, planctonepibionte, planctonico, planctonte, planctovoro, zooplancton, fitoplancton, oloplancton, meroplancton, macroplancton, mesoplancton, microplancton, nannoplancton, oloplanctonico, meroplanctonico, microplanctonico, macroplanctonico, nannoplanctonico, e di sicuro altri che mi sono sfuggiti.
Ci sono poi tutti i termini che esprimono concetti simili, la cui costruzione spesso ricalca quella di plancton: necton, bentos (col derivato bentonico), pleuston, pleon, psammon, eccetera, ciascuno di sicuro coi propri derivati, che non mi sono messo a cercare.

Considerando che diversi derivati mantengono la n (penso in particolare agli aggettivi che indicano la relazione più immediata: planctonico, nectonico, bentonico...), mi sembrerebbe buono un adattamento che la conservi; e (qui più per ragioni di gusto personale) come prima sensazione non mi dispiacciono gli adattamenti sdruccioli: plàntone, nèctone, psàmmone, plèustone, ecc. (più che plantóne, nectóne, psammóne, pleustóne, ecc.). Per le regole esatte di adattamento dal greco all'italiano, attendo lumi. E anche ogni genere di pareri, considerazioni generali...